Stamattina, in piazza Europa a Valmontone, è stata celebrata la “Giornata della ricostruzione”. Dopo la pulizia complessiva e l’allestimento del cantiere, stamattina con il taglio del nastro si è dato ufficialmente il via ai lavori di riqualificazione urbana “Villaggio della Rinascita 1” di Valmontone. Il sindaco Alberto Latini e l’assessore all’urbanistica, Marco Gentili, insieme alla giunta e a diversi consiglieri comunali, hanno accolto l’assessore regionale al bilancio, Alessandra Sartore, il consigliere regionale Marco Vincenzi, la consigliera comunale e candidata al Consiglio regionale, Eleonora Mattia, ed il commissario dell’Ater della Provincia di Roma, Giuseppe Zaccariello, in un evento che è stato denominato “Reconstruction day”.
“E’ la nostra risposta, – dichiara l’assessore all’urbanistica, Marco Gentili – alla scelleratezza di chi, 17 anni fa, buttò giù 48 alloggi, creando disagi a tante famiglie e gettando nel degrado un intero quartiere. Noi, con l’Amministrazione Latini, abbiamo lavorato sodo fin dal primo giorno per recuperare i finanziamenti sospesi al Ministero e all’Ater e trovare, presso la Regione Lazio, le risorse che mancavano per riprendere e completare l’intervento. Io qui sono cresciuto e oggi vivo con grande emozione la ripresa dei lavori”.
Soddisfazione viene espressa anche dal Commissario Zaccariello che sottolinea: “realizzare alloggi per chi ha bisogno è la vocazione dell’Ater ed è con grande soddisfazione che diamo il via ai lavori di questo intervento che, per circa 4 milioni di euro, porterà al completamento di due palazzine (A e B) per complessivi 60 appartamenti.
“Con questo intervento si pone riparo al danno provocato alla città 17 anni fa con una demolizione che non aveva alcun senso. Quelle case, come faremo tra poco noi con gli appartamenti di via Cavour e via Mazzini (contratto di quartiere Villaggio Rinascita 2), realizzati nel 1948, andavano ristrutturate e riqualificate, non certo demolite. Purtroppo tanti di coloro che a quel tempo furono privati della loro casa oggi non ci sono più mentre la gioia è tanta per coloro a cui riusciremo a ridare la propria abitazione. E’ stato duro e faticoso ed oggi siamo fieri di trovarci qui a ridare dignità e decoro a tutto il quartiere”.
L’assessore regionale al bilancio, Alessandra Sartore, che dai conti della Regione ha trovato le finanze per far ripartire questi interventi, ha voluto essere presente al taglio del nastro, confermando la presenza dei fondi e fissando in un anno e mezzo circa la fine dei lavori. “Tra qualche mese torneremo qui per verificare l’andamento dei lavori, perché uno scempio come questo, con 17 anni di abbandono, è qualcosa che non ha ragione di esistere. So quanto il sindaco Latini tenesse a questo intervento, dalle volte che è venuto a Roma per trovare una soluzione. Ci siamo riusciti ed oggi è un giorno importante per la Giunta Zingaretti, che sana un’altra piaga ereditata dal passato, e per tutti i cittadini di Valmontone”.