Una partita tosta, giocata sul filo dell’equilibrio e dei nervi dalle due contendenti in occasione di questa ventunesima giornata della regular season, sesta del girone di ritorno, del campionato nazionale di Serie B, girone D e che ha visto prevalere la formazione di casa sulla BPC Virtus Cassino per 8 lunghezze maturate nell’ultimo minuto e mezzo della quarta frazione di gioco.
Partita vera, partita maschia, partita corretta. Una bella tenzone che ha tenuto con il fiato sospeso i 1500 del Pala Alberti.
Equilibrio assoluto per tutta la durata della gara che ha visto prevalere al termine del primo quarto i padroni di casa avanti di sette lunghezze, 24-17. Il risultato fissato proprio negli ultimi secondi della frazione grazie alle giocate del duo terribile Gay – Teghini che in un amen letteralmente rubano alla Virtus Cassino 4 punti in rapida sequenza dopo che un “bel” pick’n’roll del duo Carrizo – Bagnoli aveva avvicinato i cassinati ai padroni di casa, 20-17.
Nella seconda frazione partono forte ancora i locali grazie all’MVP di serata Michael Teghini autore di ben 21 punti e tre assist oltre a 4 rimbalzi ed un fenomenale 64 % da due e 50% da oltre l’arco dei 6,75.
Il triestino d’origine, solo un paio di anni fa in serie C2 ed oggi protagonista di una gara fantastica nella terza serie nazionale , accende con una tripla il Pala Alberti per il 29 a 24 al terzo minuto di gioco.
Ma Cassino non molla e con Petrucci piazza un parziale di 5-0 impattando il punteggio sul 29 pari. Primo sorpasso di serata al quarto della seconda frazione grazie a Bagnoli tornato a risplendere in tutta la sua forza di dominatore dell’area (21 punti per lui e 11 rimbalzi) , 31 a 29 per i viaggianti.
Equilibrio completo per tutta la seconda frazione confermato però il buon momento della BPC Virtus Cassino proprio allo scadere grazie al canestro del giovane Banach che svetta più in alto di tutti e fissa il punteggio sul 40 a 38 per i rossoblù di coach Vettese.
Dagli spogliatoi della pausa lunga escono due formazioni molto concentrate.
Sono però Carrizo e Bagnoli a firmare il primo mini break in favore delle V rossoblù al secondo minuto di gioco, 45 a 41.
Cena continua a litigare con il canestro avversario in specie da oltre l’arco dei 6.75 , serata nera per l’ala grande cassinate e così Cassino non ne approfitta. In tal modo i giallorossi, padroni di casa, rientrano in gara se mai se ne fossero allontanati. Grilli firma il 45 a 46 su un assist al bacio del sempre più dominante Teghini.
Vettese non riesce ad arginare la verve del play siciliano. Gay stoppa Panzini al 6° minuto di gioco sul 54 a 49 per i cassinati. Teghini da un altro assist al bacio per Stefanini e Barcellona resta attaccata alla gara, 54 a 51.
Petrucci da lontanissimo prova a far scappare i suoi 57 a 51.
Ma il solito Teghini riporta Barcellona a un solo possesso dai fuggitivi, 57 a 55. Prima Petrucci con un altro canestro clamoroso dei suoi e quindi Gay e Grilli fissano il punteggio sul 60 a 59 per la Banca Popolare del Cassinate alla sirena della terza frazione di gioco.
Inizio scoppiettante di quarta frazione con il primo sorpasso dei padroni di casa. E’ Gay a firmarlo.
“Qui ci siamo iniziati a disunire” dichiarerà il DS dei lupi rossoblù, il dott. Leonardo Manzari al termine della gara “Non abbiamo più visto l’obiettivo comune del gioco di squadra ed abbiamo pensato solo a cercare di risolvere individualmente la gara. Oggettivamente dovremo migliorare questo aspetto che non era emerso invece nelle gare contro Salerno e Palestrina. A Barcellona non puoi regalare il fianco e loro sono bravissimi a rientrare e così purtroppo è stato. Ci hanno messo un attimo a colpirci” conclude un rammaricato dirigente rossoblù “Si rammaricato è l’aggettivo esatto. Perché rosico e non poco dal momento che potevamo sicuramente far volgere a nostro favore la gara ma alcune scelte affrettate da parte nostra hanno impedito che ciò avvenisse”.
E infatti Sereni prima e poi un libero di Teghini consentono ai padroni di casa di posizionarsi al comando della gara, 64-62.
A quattro minuti dal termine Panzini sbaglia il possibile pareggio, 66 a 63 come recita il tabellone del Pala Alberti in favore dei giallorossi. Bagnoli accorcia 66 a 65 ma una bomba di Gay mette due possessi tra le due formazioni, 69 a 65. Petrucci dalla linea della carità accorcia fino al meno due, ma Cassino si fermerà qui. Perché un fantastico Teghini lascia sul posto Panzini e fissa il punteggio sul 71 a 67 e quindi una tripla dell’ex di serata, Daniele Grilli, 74-67 mettono il regista di questa bella serata di basket nelle condizioni di far partire i titoli di coda.
Cassino ha perso e il Pala Alberti si infiamma perché i padroni di casa consolidano il primato in classifica.
Cassino adesso è attesa dallo scontro casalingo di lunedì prossimo alle ore 15 al Pala Virtus della città martire dove arriverà una ferita e perciò temibile Cagliari.
Basket Barcellona – BPC Virtus Cassino 76-68
Parziali 24-17, 14-23, 21-20, 17-8
Basket Barcellona: Teghini 21 (7/11, 2/4), Grilli 17 (4/7, 2/5), Gay 10 (3/5, 1/6), Sereni 9 (4/8, 0/1), Pedrazzani 9 (4/8, 0/0), Stefanini 4 (2/6, 0/1), De Angelis 4 (1/5, 0/0), Caroldi 2 (1/2, 0/2), Idiaru 0 (0/0, 0/0), Mustacchio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 13 – Rimbalzi: 37 7 + 30 (Grilli, Pedrazzani, Stefanini 7) – Assist: 10 (Teghini 3)
All. Friso
BPC Virtus Cassino: Simone Bagnoli 21 (8/13, 0/0), Niccolò Petrucci 17 (2/6, 3/10), Manuel Carrizo 14 (5/5, 1/3), Lorenzo Panzini 6 (0/5, 2/5), Enzo Cena 4 (0/2, 0/6), Maurizio Del Testa 4 (2/2, 0/2), Robert Banach 2 (1/1, 0/0), Riccardo Pasquinelli 0 (0/0, 0/0), Fabrizio De Ninno 0 (0/0, 0/1), Giuseppe Di Poce 0 (0/0, 0/0), Fabio Guglielmo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 16 – Rimbalzi: 38 4 + 34 (Manuel Carrizo 13) – Assist: 11 (Manuel Carrizo 5)
All. Vettese Ass. Incelli
MVP Teghini