Cronaca

Roma, maxisequestro di marijuana dei carabinieri: 3 persone arrestate e recuperati oltre 3,6 quintali di “erba” (FOTO)

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Roma, maxisequestro di marijuana dei carabinieri: 3 persone arrestate e recuperati oltre 3,6 quintali di “erba” (FOTO)

I Carabinieri della Compagnia di Frascati, con l’arresto di 3 persone e il sequestro di 366 Kg di marijuana, hanno inferto un duro colpo al traffico di droga destinata a rifornire i pusher della Capitale. Dopo aver assistito ad un insolito scambio di auto avvenuto in un parcheggio della zona di via Prenestina-Polense: il conducente di una Opel Corsa e il conducente di una Fiat Multipla si sono scambiati le auto, scendendo velocemente dai rispettivi abitacoli.

La manovra ha fortemente insospettito i militari che hanno deciso di allertare altre pattuglie di zona per riuscire a “coprire” i distinti tragitti percorsi dalle 2 auto. E così sono stati interessati anche i Carabinieri Tivoli, Pomezia e Castel Gandolfo. L’Opel Corsa è stata fermata in via Appia, all’incrocio con via Nettunense, in località Frattocchie. Gli occupanti sono stati identificati in un 41enne originario di Brindisi, ma da tempo residente a Roma e in un cittadino albanese di 22 anni, con precedenti, in Italia senza fissa dimora.

La “Multipla” è stata bloccata in via Aremogna, nei pressi dell’abitazione del conducente, un cittadino albanese di 26 anni anch’egli già conosciuto alle forze dell’ordine. Nel portabagagli dell’auto, i Carabinieri hanno scoperto 13 grossi pacchi in cellophane contenenti 178 Kg di marijuana. Sono immediatamente scattate le perquisizioni nelle abitazioni dei fermati, ma è in quella del 26enne che i militari hanno scoperto la restante parte della droga: altri 14 pacchi, al cui interno erano stati pressati ben ulteriori 188 Kg di marijuana.

Nella stessa abitazione, i Carabinieri hanno sequestrato, oltre al materiale per il confezionamento della droga e 2 bilancini di precisione, circa 5.300 euro, ritenuto provento dei loro loschi traffici. Per i 3 arrestati l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Ora si trovano nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.