In Cassino, i militari del NORM della Compagnia traevano in arresto nella flagranza del reato di “tentato omicidio”, N.E., 21enne cittadino nigeriano, richiedente asilo, ospite in una struttura di quella cittadina gestita da una cooperativa avente sede legale nella città martire.
Il prevenuto, nel corso di un diverbio per futili motivi, avvenuto nelle prime ore del pomeriggio di ieri, circa la presenza in cucina di pentole sporche, afferrava d’impeto un grosso coltello da cucina presente su un tavolo, colpendo, all’emitorace sinistro, un altro cittadino straniero di nazionalità somala di anni 21, anch’esso ospite della medesima struttura. Questo vistosi colpito, per evitare ulteriori possibili fendenti, si dava alla fuga chiedendo aiuto ai responsabili della struttura i quali, prontamente, richiedevano l’intervento sia del 118 che dei militari dell’Arma.
L’aggredito, soccorso dal personale del 118 veniva trasportato presso il Pronto Soccorso del locale Ospedale, ove i sanitari di turno lo riscontravano affetto da: “ferita da arma bianca alla base dell’emitorace sinistro con contusione polmonare ed emotorace”, giudicandolo guaribile in gg.6 s.c. La pattuglia del N.O.R.M. nel frattempo giunta sul posto, rintracciava l’accoltellatore e recuperava in cucina due grossi coltelli, di cui uno veniva successivamente indicato dalla vittima come quello usato per l’insano gesto.
La successiva attività d’indagine condotta dai militari operanti a mezzo delle dichiarazioni rese dai testimoni, il riconoscimento dell’accoltellatore da parte della vittima, nonché del coltello utilizzato, portava all’arresto del giovane nigeriano il quale, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Cassino, mentre il coltello, della lunghezza totale di cm.32, di cui 20 di lama, veniva sottoposto a sequestro.