La frenata prima della sosta era stata assorbita da un ritorno in campionato brillante, all’inizio del 2018. Ma prima della nuova pausa di febbraio, lo Sporting San Cesareo è incappato in un doppio k.o. di misura (0-1 interno con la Dinamo Labico e 1-2 esterno col Colonna) che ha relegato i casilini a dieci punti dall’Acds capolista e ha ridotto le distanze dalle terze classificate (ora Pro Appio e Dinamo Labico) a soli quattro punti.
“Non sono preoccupato – dice Dorian Baluta, capitano dello Sporting San Cesareo – Sono convinto che questa squadra sia superiore a tutte le avversarie del girone, anche se in qualche caso ci è mancato qualcosa. Comunque siamo secondi dall’inizio della stagione e il bilancio finora è decisamente positivo”.
A Colonna uno scivolone inatteso. “E’ stata una partita sofferta – commenta l’esterno sinistro offensivo classe 1993 – Il Colonna ha messo tanto agonismo in campo e ci ha “aggredito” per tutta la partita. Un peccato perché eravamo anche riusciti ad andare in vantaggio grazie ad un gol di Moretti, perfettamente imbeccato da Pieri che poi è dovuto uscire per un guaio muscolare. Il gol dell’1-1 prima dell’intervallo ci ha tagliato le gambe, poi a inizio ripresa abbiamo subito il 2-1 su punizione e da lì abbiamo fatto tanta fatica a reagire”.
Arrivare alla sosta con due sconfitte sul groppone non è il massimo, anche se Baluta guarda al bicchiere mezzo pieno. «Questa pausa ci farà bene. Potremo recuperare alcuni infortunati e lavorare al meglio per farci trovare pronti alla ripresa» spiega il ragazzo romeno che da undici anni è arrivato a San Cesareo e da quattro gioca con lo Sporting. «Un ambiente a cui mi sento molto legato» chiosa Baluta.
Intanto Stefano Roma, direttore sportivo dello Sporting San Cesareo, ha organizzato per domenica la quinta edizione del “Roccaraso day”: una giornata di relax e puro divertimento sulla neve presso la nota località montana abruzzese a cui parteciperanno praticamente tutti i componenti della rosa, ma anche tanti altri giovani (e meno giovani) del territorio.