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Gavignano, consiglio comunale: ecco le parole del PD

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Dopo il consiglio comunale di ieri, la segreteria del PD di Gavignagno ha detto la sua a proposito del sindaco Datti:

Nel consiglio comunale tenutosi ieri il sindaco Emiliano Datti, rispondendo all’interpellanza per valutare la maggioranza dei consiglieri Bazzichi, Ferrari e Gagliarducci, ha affermato che il cons. Ivan Ferrari da quando é passato da civico ad essere un tesserato del Partito Democratico ha cambiato atteggiamento nei confronti della sua maggioranza. Innanzitutto vorrei far sapere ai chi non sa, e soprattutto ricordare al sindaco Emiliano Datti, che il cons. Ferrari ha la tessera del Partito Democratico da ben quattro anni e la crisi tra la maggioranza non può attribuirsi a tale motivo poiché nei primi anni di amministrazione questo non é mai stato visto come un problema. Forse è solo una scusa, un provare a nascondere i reali motivi. Inoltre mi pare doveroso sottolineare che aderire alle idee di un qualunque partito non può precludere l’attività amministrativa che è volta soprattutto al bene della propria comunità e che una qualunque azione volta al raggiungimento di questo obbiettivo non può essere appartenente né ad uno schieramento né ad un altro.

Oltretutto, la lista civica era composta da due entità politiche ben connotate politicamente centrodestra-centrosinistra sin dall’inizio e questo non era stato un problema nel momento di individuare con il programma le cose da fare; è diventato poi un problema quando per scelta scelta del sindaco non si sono voluti attuare quei punti programmatici, venendo meno all’impegno preso con gli elettori. Durante il consiglio comunale, però, non è stato chiaro come questo sindaco potrà continuare ad amministrare visto che ogni volta che si terrà un consiglio comunale dovrà sperar di ottenere la maggioranza, cercando il voto favorevole di qualcuno dei consiglieri già all’opposizione.

Mi trovassi nella sua posizione preferirei dimettermi e non trovarmi in balia delle minoranze.