Cronaca

Esquilino sotto la lente d’ingrandimento: un arresto e nove denunce

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Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante hanno dato il via ad una massiccia operazione di controllo del territorio, scattata non solo nella zona di piazza Vittorio Emanuele II – in questi giorni al centro delle cronache nazionali – ma in tutto il rione Esquilino.

A conclusione delle attività, a cui hanno preso parte anche i Carabinieri del N.A.S. di Roma e della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio”, il bilancio riporta 9 persone arrestate – tutte risultate senza fissa dimora e con precedenti –  e una decima denunciata a piede libero.

A finire in manette sono stati 4 pusher – due cittadini nigeriani e due cittadini del Gambia di età compresa tra i 19 e i 24 anni – sorpresi tra via Cappellini, via Cialdini e piazza Vittorio Emanuele II in possesso di decine di dosi di marijuana e denaro ritenuto provento della loro illecita attività.

Durante il controllo di un cittadino egiziano di 24 anni è emerso che a suo carico era stata emessa un’ordinanza di aggravamento della custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è scaturito per aver violato più volte il divieto di dimora nel Comune di Roma cui era sottoposto dallo scorso mese di gennaio. Per lo stesso identico motivo è stato arrestato anche un connazionale di 27 anni.

Altri 2 cittadini egiziani di 18 e 27 anni, controllati in piazza Vittorio, sono risultati gravati da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Roma per reati inerenti gli stupefacenti. Devono scontare la pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione.

Sempre nel corso di un controllo nei pressi di piazza Vittorio,  un cittadino marocchino di 39 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato perché i Carabinieri hanno scoperto che su di lui pendeva un ordine di carcerazione, dovendo espiare una pena di 1 anno di reclusione sempre per reati inerenti gli stupefacenti.

In via Giolitti, un cittadino nigeriano di 35 anni è stato denunciato a piede libero dopo essere stato sorpreso dai Carabinieri in possesso di una carta di credito risultata smarrita dal legittimo proprietario.

Parallelamente alle attività di controllo di persone e mezzi, i Carabinieri del N.A.S. hanno ispezionato alcuni “esercizi di vicinato”: uno di questi, ubicato in via Giolitti,  per carenze igienico sanitarie e per la mancata rintracciabilità dei prodotti alimentari posti in vendita, i militari hanno contravvenzionato il proprietario elevando sanzioni per un importo complessivo di 3.500 Euro.