Un Appuntato in servizio a Velletri, ma residente a Cisterna di Latina, alle prime luci dell’alba ha sparato alcuni colpi d’arma da fuoco con la sua pistola d’ordinanza verso la moglie, con la quale sono in corso le pratiche per la separazione. L’uomo è attualmente barricato nella casa della ex e tiene in ostaggio le due figlie, Sul posto sono presenti i Carabinieri del Comando Provinciale di Latina, diretti dal comandante Col. Vitagliano, che stanno tentando di negoziare con l’uomo.
L’ennesima tragedia familiare si è consumata intorno alle 5 del mattino: Luigi Capasso, 44enne originario di Napoli, stava tornando a casa dopo il termine del servizio, ma sulla vita del ritorno ha cambiato idea andando ad aspettare sotto casa la moglie, Antonietta Gargiulo, di 39 anni, che stava uscendo per recarsi a lavoro alla Findus di Cisterna. Tra i due sono in corso le pratiche per la separazione. Il fatto sarebbe avvenuto quando la donna si trovava nel garage dell’abitazione: Capasso avrebbe esploso immediatamente alcuni colpi d’arma da fuoco verso l’ormai ex moglie, colpendola al viso, alla spalla e all’addome. Fortunatamente i proiettili non hanno provocato lesioni mortali, anche se la donna è ricoverata in gravi condizioni e resta in pericolo di vita.
Sul posto sono giunti immediatamente varie pattuglie dei Carabinieri, che hanno circondato l’abitazione creando un vero e proprio cordone. Giunti anche gli amici e i colleghi di Capasso, che stanno tentando di convincere l’uomo ad arrendersi. I militari avevano provato a far entrare nell’abitazione anche la madre della moglie, munita di un giubbotto antiproiettile, per cercare di convincere l’uomo a lasciare libere le figlie. La donna però ha avuto un malore ed è stata costretta a tornare indietro.
C’è grande apprensione dunque per le due ragazzine di 8 e 12 anni, delle quali non si sono avute più notizie. L’uomo sarebbe in stato di forte agitazione e non perfettamente in grado di intendere e volere. Continuano le negoziazioni, nella speranza che questa triste vicenda trovi al più presto un epilogo positivo.
(IMMAGINE DI REPERTORIO)