A partire da giovedì 22, l’unità di Crisi della Città metropolitana di Roma Capitale ha attivato le procedure preventive e di coordinamento per far fronte all’emergenza maltempo.
Gli interventi pianificati si sono svolti regolarmente e hanno visto l’impiego di mezzi e personale dei servizi di Polizia locale metropolitana, Viabilità, Edilizia scolastica e Protezione civile, in costante raccordo con la Prefettura.
Da domenica mattina, il personale della Polizia locale (36 unità nella giornata di domenica 25 e 62 unità lunedì 26) ha operato h24 nel pattugliamento delle arterie provinciali e presso i caselli autostradali assegnati dalla Polizia Stradale.
Su tutti i tratti stradali di competenza provinciale, la Città metropolitana è intervenuta con mezzi propri e messi a disposizione dalle ditte di manutenzione (mezzi spargisale, camion con lame, spazzaneve).
Tecnici e cantonieri (circa 200 unità di personale stradale) sono stati operativi pressoché ininterrottamente nelle zone nord e sud della viabilità provinciale, per liberare dalla neve le arterie e renderle transitabili, prevenendo il verificarsi di situazioni di particolare criticità. In coordinamento con la Protezione Civile, negli assi di collegamento Civitavecchia-Allumiere- Tolfa e Tolfa- Manziana, l’intervento si è concentrato nello sgombero delle direttrici viarie principali (Sp. 3/a Braccianese Claudia da Civitavecchia a Tolfa e quindi da Tolfa a Manziana, la Sp. Sassicari, la SP. 4/b La Bianca e successivamente la SP. 3/b Santa Severa Tolfa), mentre è stato fornito ai Sindaci di Allumiere e Tolfa il sale da disgelo da usare dentro i centri abitati.
Il personale tecnico (40 unità), coadiuvato dalle imprese affidatarie di manutenzione ordinaria e del servizio energia, ha seguito e attivato le procedure di allerta, scattate da venerdì 23 febbraio, verificando continuativamente l’evolversi della situazione ed intervenendo per eliminare o evitare situazioni di particolare pericolo legati a neve e ghiaccio. Disposta da lunedì 26 l’accensione straordinaria degli impianti di riscaldamento nei 350 istituti scolastici di competenza, al fine di garantire le condizioni climatiche idonee alla riapertura delle scuole. Nelle giornate del 26 e 27 febbraio si è effettuato lo spargimento di sale nelle vie d’accesso interne ai plessi scolastici, per consentire l’ ingresso agli edifici, in costante raccordo con le scuole.
Il servizio di Protezione Civile dell’Ente metropolitano ha coordinato le attività presso la sede centrale di Palazzo Valentini (dove è presente anche la sala crisi della Prefettura), la sede di Viale Ribotta (dedicata in particolare alla gestione dei rapporti con i Comuni) e presso alcuni COC – Centri Operativi Comunali (Tivoli, Civitavecchia, Segni, Ladispoli, Moricone, Montelibretti), per il collegamento con le sedi centrali e l’aggiornamento delle criticità in corso.
Si ricorda che ai Comuni e alle associazioni di volontariato, sono forniti in comodato gratuito per attività di protezione civile circa 140 pickup di proprietà dell’Ente metropolitano, equipaggiati con spargisale e in alcuni casi con lama sgombraneve.
Tutte le attività di monitoraggio, verifica e intervento stabilite dall’Unità di Crisi proseguono, in ragione del perdurare delle condizioni climatiche avverse, e la Città metropolitana continua a seguire l’evolversi della situazione, pronta a intervenire per eliminare disagi alla cittadinanza, in scuole e strade di propria competenza.