Calcio

Sporting San Cesareo, la ricetta di Andrea Testa: «Dobbiamo pensare solo a noi stessi»

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Lo Sporting San Cesareo ha ripreso contatto con la vittoria. La squadra di mister Pulina, reduce dalle tre settimane di stop forzato e dalle due precedenti sconfitte prima della pausa, ha piegato per 1-0 in casa il Pibe de Oro: decisivo un rigore di Ponzo a metà secondo tempo. Tre punti importanti che rintuzzano l’assalto della Dinamo Labico terza (sempre a quattro lunghezze di distanza) e permettono ai casilini del ds Stefano Roma di allungare a +7 sulla Pro Appio quarta.

«E’ stato un successo importante – conferma il trequartista classe 1991 Andrea Testa – Non ci siamo allenati benissimo tra qualche infortunio e il problema della neve, quindi serviva una risposta positiva. Ora bisogna dar seguito a questa prestazione e tornare ai livelli della prima parte di stagione». L’unica nota stonata ha riguardato proprio l’ex giocatore di Lupa Frascati, Lariano e Zagarolo. «Purtroppo mi sono dovuto fermare dopo pochi minuti per un problema muscolare. Ora lo sto curando, ma sarà molto difficile esserci domenica prossima per la sfida sul campo dell’Acds capolista. Mi dispiacerebbe molto non esserci».

Testa parla poi della sua esperienza in maglia Sporting San Cesareo, arrivata al terzo anno. «Ho giocato in serie D, Eccellenza e Promozione nella prima parte della mia carriera, poi per motivi di lavoro ho dovuto fare altre scelte e il ds Roma mi ha convinto a sposare la causa dello Sporting San Cesareo. L’obiettivo, in questo momento, è quello di portare questa società quantomeno in Prima categoria».

A proposito del big match che attende i casilini domenica, Testa sottolinea che «all’andata li mettemmo in difficoltà, sia nella prima partita poi sospesa per pioggia, sia nel recupero che abbiamo pareggiato 2-2. Loro sono una squadra forte, hanno ipotecato la vittoria del campionato e probabilmente sono più “cattivi” di noi come anche la Dinamo Labico. Ma il nostro gruppo tecnicamente a mio giudizio è superiore e quindi dobbiamo semplicemente mettere maggiore determinazione quando entriamo in campo». In ogni caso Testa non vuole fare tabelle o calcoli. «Dobbiamo pensare solo a noi stessi e dare il massimo partita dopo partita».