Il giorno prima era stato vittima del furto del cellulare, poi uno sconosciuto lo ha contattato offrendogli la restituzione in cambio di 150 euro. Tra i due è stato organizzato un incontro ma qualcosa è andato storto. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, nel corso di alcuni controlli del territorio, transitando su corso Sempione con via Maiella, sono stati attirati dalle grida della vittima, un cittadino del Bangladesh di 38 anni.
L’uomo ai militari ha indicato il giovane che stava fuggendo, quale autore del furto del proprio cellulare. I Carabinieri lo hanno inseguito e raggiunto. Si tratta di un cittadino libanese di 26 anni, già con precedenti e senza fissa dimora, che è stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione e danneggiamento.
Nel corso dell’inseguimento il 26enne ha provato a disfarsi del telefonino rubato, gettandolo a terra ma i Carabinieri lo hanno recuperato e restituito al proprietario. L’arrestato è stato condotto in caserma e trattenuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.