<<L’area ludica del parco della Romanina non è di interesse di questa amministrazione. Io penso che se anche un solo bambino frequentasse questi giochi, dovrebbe esserci l’obbligo a ripristinare il posto>>. Non usa troppi giri di parole il coordinatore del Circolo FdI Tuscolano Emanuele Falcetti nel commentare la risposta riguardo l’interrogazione presentata sul ripristino del parco giochi del quartiere. Contrariamente a quanto paventato, l’area sarà completamente dismessa in quanto, secondo il parere della commissione, “poco frequentata dai bambini” e con strutture talmente vetuste da “consigliarne la rimozione” (TESTO DELL’INTERROGAZIONE PRESENTE A FINE PAGINA).
<<Un quartiere che non offre molti luoghi di aggregazione. Si decide invece di dismettere tutto. Da padre e da cittadino rimango costernato da questa risposta. Si parla di strutture vetuste e non convenienti da ripristinare. Il benessere e il piacere di stare all’aperto dei nostri figli non è sufficientemente importante perché si trovi la convenienza.
Questa amministrazione che tanto parlava di cambiamento ha completamente dimenticato le periferie. Tra buche, strade dissestate, delinquenza e totale degrado, anche le politiche sociali sono dimenticate. Un’ amministrazione che non si occupa dei suoi cittadini a cosa serve?
Queste sono le politiche del M5s, queste le politiche del cambiamento del Sindaco Raggi. Noi continueremo a insistere, non abbiamo nessuna intenzione di far sottrarre ai nostri figli uno spazio verde e di aggregazione. Un vero e proprio scippo. I miei complimenti vanno anche al Responsabile delle Aree ludiche che non ritiene che siano di rilevante importanza. O forse non lo sono quelle della Romanina, quartiere di periferia di Roma>>.
Emanuele Falcetti, Circolo FdI Tuscolano