La prima volta rimane impressa nella memoria, a prescindere dall’esito. Se poi l’esito è un successo, dimenticare la prima volta è praticamente impossibile. Città di Zagarolo ha organizzato in occasione della Pasqua i suoi due primi tornei, uno per il calcio e uno per il futsal: sono stati un enorme successo, hanno coinvolto una mole di bambini e spettatori forse addirittura oltre le aspettative stesse di una società con un anno scarso di vita. “Non si vedeva una scia di macchine tanto lunga per strada dai tempi della Serie D” – commenta il mister dei 2007 amaranto Alessio Bonafede.
Tante sono state le società partecipanti, per entrambe le discipline, e hanno dato vita ad uno spettacolo di sano sport fatto di correttezza, rispetto e divertimento. C’è stato spazio anche per un momento di commozione: il torneo di Pasqua dedicato alle categorie degli Esordienti, dei Pulcini e dei Primi Calci del calcio, gli organizzatori lo hanno voluto intitolare alla memoria di uno zagarolese doc che non è più con loro da qualche hanno, ma che ha dato a quel tipo di sport cui facevamo riferimento sopra un contributo sostanziale. Così il ‘Memorial Abbafati Gianluca’ si è concluso con la consegna della targa di riconoscimento ai familiari di Gianluca, mentre i suoi piccoli eredi hanno esultato in mezzo al campo insieme ai compagni, in un contesto di festa apprezzato sinceramente da centinaia e centinaia di persone presenti al ‘Mastrangeli’ di Zagarolo nell’arco dei cinque giorni.
“Bellissimo vedere tanti bambini e ragazzi giocare al calcio, con tanta passione e allegria. Bellissimo vedere tanti genitori incitare ed applaudire questi piccoli campioni. Bellissimo vedere tanti mister giovani e meno giovani che insegnano le basi di questo sport, con tanta passione. Ma è stato meraviglioso vedere Alessio Abbafati (per noi tutti, e soprattutto per Gianluca, ‘Pippetto’) esultare al sui primo gol vero in un campo di calcio” – fa notare ancora l’istruttore e amico Alessio Bonafede.
Di entità tanto grande, che non trova spiegazioni razionali se non in una passione e in una dedizione smisurate, è stato l’apporto degli organizzatori. Fabio D’Onofrio, responsabile della scuola calcio zagarolese, è stato soddisfatto della riuscita della manifestazione: “C’è stato qualche sfortunato imprevisto legato al maltempo e ai guasti della linea idrica, ma tutto alla fine è filato via in maniera spensierata e divertente, merito di società intelligenti e di atleti educati che hanno onorato al meglio lo spirito della manifestazione. Voglio ringraziare chi ha partecipato davvero con il cuore, augurandogli una serena e felice Pasqua”.
L’immagine di D’Onofrio riflessa nel futsal è stato Marco Riccomagno, capace di convogliare una miriade di persone all’interno di un Palazzetto che per due giorni ha rimbombato di passione e di esultanza, con tanti momenti di felicità sia di chi ha vinto, che di chi ha perso andando via allo stesso modo con il sorriso e con il premio. “I nostri piccoli allievi sono arrivati ultimi, ma sono usciti sorridendo ed esultando con la loro coppa come se fossero arrivati primi” – sorridono le tre misters della Virtus Romanina Chiara Masella, Amanda Navarra e Fabiana Navarra; “una manifestazione ben riuscita, complimenti all’organizzazione e alla partecipazione”- aggiunge il presidente del Virtus Prenestino Davide Di Pinti; “quando ci sono in ballo società come queste, che interpretano lo sport alla stessa maniera, il risultato sono questi momenti bellissimi di sana aggregazione” – chiosa l’istruttore della Forte Colleferro Stefano Forte.
“E’ stato tosto ma bello, ringrazio gli amici delle società partecipanti per i complimenti ma soprattutto perché in due giorni abbiamo visto un altissimo livello del gioco del futsal, rappresentato in maniera brillante e leale dai piccoli futuri campioni delle tre categorie Primi Calci, Pulcini ed Esordienti. Faccio un grande applauso a tutti e auguro una serena Pasqua” – saluta uno stanco e fiero Riccomagno.
Dello stesso parere tutte le altre società impegnate, dalla Soepa alla Cogianco, dalla Cioli Ariccia Valmontone all’Asd Audace di San Vito. Insomma, l’Asd Città di Zagarolo non poteva far gli auguri di Pasqua ai membri della sua famiglia, ai suoi ospiti e amici in maniera migliore.
