A partire da oggi 4 aprile 2018, inderogabilmente gli operatori non potranno più fatturare a 28 giorni, ma solamente con cadenza mensile. Oggi infatti è lo #stopday: finalmente il decreto fiscale Dl 148/2017, poi convertito dalla legge 172/2017, troverà applicazione. Certo, pur fissando sanzioni e termini rigidi, gli operatori hanno scelto in modo del tutto arbitrario, come tornare alla fatturazione mensile, ovvero aumentando il costo dei servizi offerti per rientrare della tredicesima mensilità (per maggiori informazioni in merito si veda il nostro precedente comunicato con la tabella degli aumenti: http://spazioconsumatori.tv/comunicati-stampa/telefonia/item/3071-tim-vodafone-tre-wind-fastweb-aumenti-pinocchi-telefonia.html)
Inoltre, in attesa delle indagini Antitrust su un eventuale “cartello”, secondo cui gli operatori avrebbero deciso i rialzi concordandoli, e la pronuncia del Tar del Lazio che ha sospeso fino alla discussione sul merito, l’efficacia del rimborso deciso dall’Agcom a favore dei clienti di Tim, Wind, Vodafone e Fastweb, Codici chiederà al Tar del Lazio di rigettare la richiesta di “sospensiva cautelare” fatta dagli operatori telefonici e di rimborsare le somme indebitamente sottratte ai consumatori.
Pertanto si evidenziano comportamenti scorretti da parte di tali operatori, sia perché non attuano un’efficace politica di controllo sulle campagne “svuota credito”, sia perché non si adeguano alla delibera dell’Agcom, che consiste nella restituzione delle somme indebitamente percepite. Allo stesso modo il Tar del Lazio deve rivedere la sua posizione e su questo vi aggiorneremo dopo l’11 Aprile.
“Ma ricordiamo al consumatore, afferma Luigi Gabriele – Responsabile Affari Istituzionali Codici, che il consumatore ha un asso nella manica: può scegliere tra gli operatori che non hanno ridotto la fatturazione a 28 giorni (Tiscali e Poste mobile) e tra i numerosi operatori virtuali, come nell’elenco qui di seguito, ai quali vi suggeriamo di rimandare la scelta, “punendo” in questo modo gli operatori scorretti.
Ecco l’elenco degli operatori virtuali:
– CoopVoce
Data di lancio: 04 Giugno 2007
Rete di appoggio: TIM
– Carrefour UNO Mobile / 1Mobile
Data di lancio: 07 Giugno 2007
Rete di appoggio: Vodafone
– PosteMobile
Data di lancio: 26 novembre 2007
Full MVNO su rete WIND da Luglio 2014
– BT Mobile
Data di lancio: 03 dicembre 2007
Full MVNO su rete TIM da Luglio 2014
– Daily Telecom Mobile
Data di lancio: Aprile 2008
Rete di appoggio: Vodafone
– Tiscali Mobile
Data di lancio: 24 marzo 2009
Rete di appoggio: TIM
– ERG Mobile
Data di lancio: 15 aprile 2009
Rete di appoggio: Vodafone
– Lycamobile
Data di lancio: 15 Giugno 2009
Rete di appoggio: Full MVNO su rete Vodafone da Dicembre 2013
– DIGI Mobil
Data di lancio: Ottobre 2010
Rete di appoggio: Full MVNO su rete TIM da Dicembre 2015
– BT Enìa
Data di lancio: 06 dicembre 2010
Rete di appoggio: Vodafone
– Green Mobile
Data di lancio: Gennaio 2011
Trasformazione da reseller a ESP: Maggio 2012
Rete di appoggio: Wind
– Noitel Mobile
Data di lancio: 10 Dicembre 2012
Rete di appoggio: TIM da Luglio 2014
– Ringo Mobile
Data di lancio: Giugno 2015
Rete di appoggio: TIM
– SimPiù
Data di lancio: Settembre 2016
Rete di appoggio: TIM
– NTMOBILE
Data di lancio: Novembre 2016
Rete di appoggio: TIM
– Kena Mobile(low cost di TIM)
Data di lancio: 29 Marzo 2017
Rete di appoggio: TIM
– Rabona Mobile
Data di lancio: 8 maggio 2017
Rete di appoggio: TIM
– Optima Mobile
Data di lancio: 10 luglio 2017
Rete di appoggio: Vodafone
– Taza Mobile
Data di lancio: 1 marzo 2018
Rete di appoggio: ATR MVNO su rete Vodafone
– Welcome Italia
Data di lancio: 5 marzo 2018
Rete di appoggio: Full MVNO su rete TIM