Servono almeno quattro punti a Palestrina per avere la certezza del primo posto, senza dover elaborare altre combinazioni in occasione delle gare delle inseguitrici. Barcellona è seconda ed ha un match da recuperare pertanto rimane staccata di quattro lunghezze, a tre giornate dai playoff la sfida di sabato in casa della Tiber diventa per i prenestini un crocevia importantissimo. Ultimo dei derby stagionali (almeno per ora), segna il ritorno in uno dei campi storici calcati dalla compagine arancio verde. Il PalaDonati resta un fortino difficile da espugnare, che mancava in Serie B dalla felice stagione 2007/2008: vittoria 71-84.
Tornando indietro troviamo anche una sconfitta per 99-92 nel novembre 2004, con gli arancio verdi che al termine di quell’annata verranno ripescati in B Eccellenza. Nel 2002-2003 un sonoro 85-65 in favore dei romani nel mezzo invece colpo esterno del Palestrina per 91-83 ma l’ultimo precedente resta quello in DNC dell’ottobre 2011 terminato con un successo dei ragazzi di Longano 75-80. Tanti oggi i ragazzi cresciuti in casa Tiber fin dalle giovanili, e se per Ricciardi si tratta della classica serata dell’ex, c’è da annotare lo straordinario momento della guardia Santucci che a Cagliari ha guidato i suoi al referto rosa con 28 punti figlio di un 5/5 da due e 6/6 da tre. Non solo lui ma anche Valentini, pivot coetaneo, a rappresentare una spina nel fianco, a coronamento di un roster che con Padovani e Napolitano non disdegna di qualche veterano. Due società che sicuramente condividono l’appartenenza per i propri colori e la tradizione, al pari di
Palestrina la squadra bluarancio guidata da Marco Polidori si contraddistingue per la voglia di non mollare mai, pertanto occorrerà applicazione su ambedue le metà campo per tutti e 40 i minuti di gioco sabato sera.
Concentrazione, voglia di vincere, testa, cuore e l’apporto dei propri tifosi: se la Tiber si gioca il dentro o fuori per la partecipazione ai playoff, Palestrina è pronta a rispondere con motivazioni altrettanto forti e ben consapevole delle chiavi da trovare verso la strada per il successo. Il match in programma il 7 aprile sarà arbitrato dai sigg. Federico Berger di Savigliano e Stefano De Bernardi di Torino, il campo di gioco è ubicato in Via Clelia Bertini Attilj e la palla a due sarà alzata alle ore 18:00.