Si è svolta ieri una vasta operazione di contrasto all’abusivismo commerciale nel V Municipio che ha visto impegnato un ingente numero di Funzionari e Agenti di Polizia Locale di Roma Capitale, appartenenti ai Reparti di Polizia Amministrativa Commercio su aree Pubbliche e in Sede Fissa del V Gruppo. I controlli hanno interessato diverse aree del territorio municipale.
L’intervento dei caschi bianchi ha portato alla chiusura di un’attività di ristorazione cinese in zona Tor Tre Teste per gravi carenze igienico-sanitarie dei locali e per cattiva conservazione dei cibi destinati ad essere somministrati alla clientela. I prodotti si presentavano privi di etichettatura o indicazione sulla tracciabilità e con modalità di conservazione non norma di legge (alimenti sfusi in surgelatori, non preconfezionati, contenitori di alimenti aperti, dislocati in scaffalature sporche e inadeguate).
In viale della Primavera e piazzale delle Gardenie sono state sequestrate circa due tonnellate di merci provenienti presumibilmente da attività di rovistaggio nei cassonetti, poi trasportate con i mezzi della Polizia Locale presso i centri di raccolta rifiuti.
In via Casilina e in via di Tor Pignattara sono stati effettuati sequestri per commercio abusivo su aree pubbliche per un totale di oltre 6.000 articoli di abbigliamento, piccoli elettrodomestici, scarpe e materiale elettronico vario.
Nel corso delle operazioni sono stati identificate varie persone di nazionalità cinese, romena e bengalese. Elevate sanzioni per oltre 60.000 euro.