Cronaca

Polizia Locale Ugl: “Legge di riforma subito, per evitare iniziative illegittime alla ‘sceriffo di Nottingham’ della contea di turno”

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Roma, firmato il contratto decentrato dei dipendenti capitolini. UGL: "Mortificate le fasce più basse"

Clamore e sconcerto, per la UGL Polizia Locale, la decisione da parte dell’amministrazione pentastellata di Torino, di legare i sistemi di valutazione del proprio personale, al numero di multe elevate in danno dei propri cittadini ” gli operatori della sicurezza, non sono cottimisti ne tanto meno esattori da valutare proporzionalmente ai denari prelevati ai cittadini per cercare di sanare gli allegri bilanci” Tuona Marco Milani Coordinatore UGL Polizia Locale.

Le funzioni svolte dai Corpi, che vanno dal contrasto al degrado urbano, lotta alla criminalità diffusa fino all’assistenza emarginati, non possono e non devono essere misurate in base a criteri punitivi dei cittadini, i cui proventi contravvenzioni, vengono troppo spesso distolti dalle finalità di manutenzione stradale, previste dall’articolo.208 del Codice della Strada come lo stato delle nostre strade purtroppo dimostra.

Chiediamo a gran voce la legge di riforma della Polizia Locale, attesa dall’85,  proprio ad evitare che estrose quanto illegittime iniziative, dei Sindaci o Comandanti di turno, facciano della categoria una miriade di schizofreniche repubbliche autonome” Concludono dalla UGL.