I 350 vigili urbani che dall’1 giugno entreranno in servizio a Roma dovranno essere tutti destinati al servizio in strada e non dovranno essere collocati negli uffici della Polizia Locale. Lo afferma il Codacons, commentando l’annuncio odierno del sindaco Virginia Raggi.
“Gran parte dei problemi alla viabilità capitolina sono determinati dalla carenza di vigili per le strade della città, e l’assenza degli agenti sul territorio spinge gli automobilisti a violare sistematicamente il Codice della strada, consci che difficilmente saranno sanzionati – spiega il presidente Carlo Rienzi – Per questo vogliamo che tutti i 350 nuovi vigili siano assegnati all’attività di intervento e vigilanza sulle strade, affidando loro in particolar modo il compito di combattere il fenomeno della sosta selvaggia, vero e proprio tallone d’Achille di Roma, e regolare il traffico” – conclude Rienzi.
Intanto il Codacons ha chiesto al Comandante della Polizia Municipale di ottenere l’elenco completo dei turni dei vigili in servizio su strada a Roma e relative zone di assegnazione, così che i cittadini possano verificare il loro operato e la loro efficienza, in base ai principi di trasparenza europei ed italiani.