Campidoglio, approvato Piano Sociale Municipio VIII. Si punta su inserimento al lavoro, sostegno fragilità e co–housing
Raggi: “Segnale di forte attenzione per Municipio VIII”. Baldassarre: “Restituiamo programmazione a politiche sociali”
Rispondere in modo concreto e puntuale ai diritti delle persone, garantendo supporto in particolare alle categorie più fragili. Con questo obiettivo fondamentale la Giunta capitolina ha approvato il Piano Sociale del Municipio VIII per il periodo 2018-2020, che rappresenta l’approdo di un processo di confronto con cittadini, associazioni e istituzioni. E’ stato infatti adottato un metodo finalizzato a valorizzare il territorio, in un’ottica di ascolto e di partecipazione.
“Il Piano Sociale rappresenta una vera e propria carta di identità per un territorio poiché consente di focalizzare fragilità, criticità ed emergenze, ma anche potenzialità, ricchezze e valore aggiunto. Dimostriamo così che la nostra azione politica mette al centro un’effettiva analisi dei bisogni dei cittadini. Un elemento che assume ancor più significato se applicato al Municipio VIII, cui abbiamo dimostrato di sapere garantire una forte attenzione anche dopo le dimissioni del Presidente eletto. Proprio qui approviamo infatti il primo Piano Sociale“, spiega la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Le aree di intervento sono state individuate sulla base dei bisogni espressi durante il confronto con le varie realtà. Le principali progettualità emerse sono:
– Sostegno dei tirocini e delle borse lavoro, in collaborazione con i Centri di Orientamento al Lavoro (Col), per almeno 30 persone;
– Percorsi di sostegno alle famiglie in condizione di maggiore fragilità, stimate tra i 30 e i 50 casi, tramite azioni integrate di carattere sociosanitario;
– Un progetto che consenta di individuare e prevenire i momenti critici della vita delle persone a rischio di esclusione sociale e di ‘barbonismo domestico’. Obiettivo è assicurare il miglioramento delle condizioni di vita di 20-25 persone tramite il mantenimento di adeguate condizioni igienico-sanitarie;
– Attivare un percorso di co-housing rivolto inizialmente e in fase sperimentale ad anziani non autosufficienti che siano in grado di farsi carico delle spese di affitto, condominiali e delle utenze. Il Municipio garantirebbe un’assistenza domiciliare giornaliera di 3 ore, dal lunedì al venerdì.
“Torniamo a formulare programmazione politica per la città: stiamo scrivendo il Piano Sociale Cittadino che mancava da 14 anni. Un lavoro che realizziamo puntando sull’ascolto dei cittadini e sulla partecipazione attiva delle realtà che vivono i territori. Il denominatore comune dei nostri interventi è il rafforzamento dei diritti, puntando soprattutto su contrasto alla povertà e su nuovi modelli di inclusione. Rivolgiamo inoltre un’attenzione specifica alle famiglie con minorenni tramite l’integrazione dei servizi sociosanitari. Siamo partiti dal Municipio VIII, gli altri Municipi stanno lavorando alla definizione del loro Piano“, sottolinea l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.