Contro il degrado della capitale il Codacons ha scritto al Sindaco di Roma, Virginia Raggi, chiedendo un incontro urgente con i rappresentanti dell’amministrazione per affrontare le principali criticità che attanagliano la vita dei cittadini e valutare alcune misure da intraprendere per migliorare la città. Una piattaforma di 23 proposte redatta dall’associazione che spaziano dalle buche al verde pubblico, passando per il decoro in centro, sale slot, commercio, inquinamento, ecc., immediatamente attuabili da parte dell’amministrazione e in grado di risolvere annosi problemi della capitale rispondendo alle esigenze dei cittadini.
“Abbiamo chiesto in primo luogo di dare più spazio alla partecipazione diretta dei cittadini attraverso l’adozione di un Regolamento per disciplinare la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni, siglando “Patti di Collaborazione” con l’Amministrazione, in modo che cittadini e enti del terzo settore possano intervenire a supporto di Roma Capitale, creando una sinergia nel prendersi cura dei beni comuni, come ad esempio ambiente, verde e arredo urbano, decoro, beni culturali, cultura, salute, scuola, sport – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Al contempo vogliamo sia rafforzata la trasparenza amministrativa e la prevenzione della corruzione, garantendo la completa accessibilità alle informazioni in base a quanto previsto in materia di accesso agli atti”.
Nella lettera inviata oggi al Sindaco Raggi il Codacons ha chiesto, tra le altre cose: l’istituzione di un tavolo di confronto per la trasparenza in cui siedano anche rappresentanti delle associazioni e della società civile che si riunisca con cadenza periodica, per monitorare e affrontare le questioni di maggior rilievo; l’adozione di iniziative di monitoraggio civico degli appalti pubblici e la promozione della trasparenza delle procedure di appalto, attraverso l’uso dei “Patti di Integrità”;
servizi pubblici efficienti e adeguati alle esigenze dei cittadini, e l’impegno a monitorare e a far rispettare i contratti di servizio applicando tutte le penali previste; incentivi ai sistemi di mobilità sostenibile e lotta serrata alla sosta vietata;
l’istituzione di un Albo delle associazioni di volontariato per la cura di giardini e verde pubblico, regolamentato in modo da non subordinare l’esercizio delle attività delle associazioni a pesanti oneri economici e burocratici; modifiche al Regolamento di Roma Capitale su sale giochi e sale slot aumentando i limiti distanziometrici tra sale slot e luoghi sensibili, estendendoli anche alle periferie; nuovo bando per il rifacimento del manto stradale e chiusura dei cantieri per tutti gli interventi sulla rete idrica, elettrica, del gas e delle telecomunicazioni che siano procrastinabili; modifiche al Regolamento commercio su aree pubbliche e/o introdurre prescrizioni ad hoc per il centro storico, ovvero il sito Unesco (in particolare le zone del Tridente, Trevi, Campo de’ Fiori, Monti e piazza Navona).