Un pareggio per proseguire il cammino. La Prima categoria del Rocca Priora impatta 2-2 sul campo del Piglio e, pur perdendo due punti dall’Atletico Zagarolo terzo e due dal Città di Valmontone e dal Real Rocca di Papa quinte, fa un passo verso la qualificazione alla prossima Coppa Lazio.
«Nel primo tempo non abbiamo giocato come sappiamo, anche se siamo riusciti a creare comunque un paio di opportunità importanti – dice il difensore classe 1996 Lorenzo Pace – Poi siamo anche andati sotto a causa di un tiro deviato e all’inizio del secondo tempo è arrivato anche il calcio di rigore del 2-0 del Piglio che era stato ridotto in dieci pochi minuti prima. Lo schiaffo, però, ci ha fatto “bene”: abbiamo reagito in maniera determinata e con orgoglio ci siamo andati a prendere almeno un pareggio grazie ai gol di Magretti e Cristian Vinci. Tra l’altro nel finale avevamo anche segnato il gol del 3-2 con Coppitelli, ma l’arbitro non ha visto che la palla aveva chiaramente oltrepassato la linea di porta e non l’ha assegnato. Il pareggio lascia qualche rammarico, ma la reazione è stata sicuramente l’aspetto positivo di questo match».
Il giovane difensore, che fatta eccezione per sei mesi alla Vivace Grottaferrata veste da cinque anni la maglia del club roccapriorese, si proietta al prossimo difficile impegno. «Faremo visita al Giardinetti Garbatella che, stante la penalizzazione della Roma VIII, è ora padrona del girone G. Si tratta di una squadra molto ben attrezzata e sicuramente di valore, ma noi andremo lì per giocare la nostra partita e cercare di portar via qualche punto».
L’atteggiamento del Rocca Priora dovrà essere quello che predica mister Lunardini. «Il nostro allenatore ci ricorda sempre di tenere i piedi per terra e di andare in campo con la massima umiltà, anche se questa stagione è stata decisamente positiva e la squadra occupa una posizione di classifica davvero invidiabile» conclude Pace.