Cronaca

Giallo ai Parioli: ragazzo trovato morto in casa. Indagata la fidanzata

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Una morte improvvisa, probabilmente dovuta a un’overdose di stupefacenti. E’ giallo sul decesso a Roma, nel quartiere Parioli, di un ragazzo di 23 anni, G.D.V.P. discendente di una nobile famiglia capitolina, che nella mattinata odierna, mercoledì 2 maggio 2018, è stato trovato privo di vita dalla madre nella sua casa di via di Villa Grazioli.

Immediate sono scattate le indagini degli inquirenti, giunti sul luogo del decesso alla ricerca di elementi utili a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Sembra che il giovane consumasse con una certa frequenta robusti quantitativi di alcol e stupefacenti, una tesi che, se confermata, escluderebbe il coinvolgimento di terze parti su quanto successo. A gettare ombre sulla vicenda è però una scritta trovata sulla schiena del ragazzo, tracciata con il rossetto: “Mi hai lasciata sola, mi vendicherò”.

Una frase che ha aperto un’ulteriore pista, automaticamente collegata a una presenza femminile nella vita del giovane. Ad avvalorare questa tesi ci sarebbero inoltre le dichiarazioni della stessa madre della vittima, la quale avrebbe riferito alla Polizia che il figlio avrebbe trascorso la notte in compagnia di un’amica.

Gli uomini della Squadra Mobile del commissariato Parioli e della Scientifica stanno battendo perciò tutte le piste collegate a un possibile delitto d’amore, anche se dai primi esami sembrerebbe che la morte sia sopraggiunta per un malore causato da un’overdose di stupefacenti e alcol, o per un eccessivo consumo di metadone. Gli inquirenti hanno inoltre rintracciato la ragazza 20enne che ha trascorso l’ultima notte in compagnia della vittima: per lei è scattata d’ufficio l’accusa per omicidio colposo, anche se la ragazza avrebbe negato ogni coinvolgimento né tanto meno confermato di essere stata lei l’autrice della scritta sul corpo del ragazzo.

Proseguono dunque le indagini per stabilire se la giovane fosse stata a conoscenza del malore sopraggiunto al ragazzo: determinante per il prosieguo delle indagini sarà l’esame autoptico, che stabilirà con certezza le cause del decesso.