Molteplici sono state le attività che hanno visto impegnata la Polizia Locale di Roma Capitale in occasione della visita del Santo Padre nell’area di Tor Vergata dove si è svolto l’incontro con i fedeli per il 50° Anniversario della Nascita del Cammino Neocatecumenale.
L’intervento del personale è iniziato nei giorni scorsi con l’apposizione della segnaletica di divieto di sosta lungo le vie interessate dall’evento, come disposto dalle Autorità competenti, al fine di contribuire al regolare svolgimento della manifestazione religiosa.
Sono stati circa 150 gli agenti dei Gruppi Torri, Tuscolano e del Reparto Pics impiegati nelle attività istituzionali. Già a partire dalla tarda serata di ieri le pattuglie dei Gruppi territoriali sono state impegnate nelle necessarie chiusure del traffico veicolare e nell’agevolare l’afflusso di migliaia di fedeli arrivati sia a piedi che a mezzo di pullman e auto private, garantendo la sicurezza stradale di tutti e prestando anche assistenza ove necessario. Le attività sono proseguite per l’intera durata dell’evento con il presidio delle principali intersezioni viarie e con un servizio di viabilità finalizzato, oltre che a tutelare il transito dei pedoni, anche a limitare i disagi per la cittadinanza, favorendo il transito di coloro che avevano necessità di raggiungere il vicino Policlinico.
Nell’ambito dei controlli amministrativi, gli agenti del Pics Cinque hanno fermato 5 venditori abusivi, di diverse nazionalità, intenti nella vendita di articoli “sacri”: souvenir, santini, statuette e oggetti vari. Tre di loro avevano anche allestito dei banchetti improvvisati per l’esposizione e la vendita delle merci senza alcuna autorizzazione. Tali interventi hanno portato complessivamente al sequestro di circa 2000 pezzi e ad un totale di sanzioni amministrative di oltre 25.000 Euro.
Nei momenti precedenti l’inizio della manifestazione, durante l’attività di pattugliamento della zona, gli agenti hanno rinvenuto due veicoli “sospetti”, in sosta nelle vicinanze dell’area interessata dall’evento. Immediato l’intervento degli artificieri della Polizia di Stato, che ha consentito, una volta ultimati i controlli di sicurezza e scongiurato ogni pericolo, le successive operazioni da parte dei caschi bianchi per la rimozione dei mezzi.
Il presidio della Polizia Locale si è reso necessario anche al termine dell’evento al fine di garantire il deflusso delle persone e agevolare il più possibile il traffico veicolare nei punti di maggiore criticità. Il personale continuerà a monitorare la zona al fine di favorire il graduale ritorno alla normalità.