I Carabinieri della Stazione di Roma Alessandrina hanno arrestato Massimiliano B., 44 anni, notificandogli l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, dopo la sentenza della Corte di Cassazione dell’8 maggio scorso che ha reso esecutiva la sentenza che lo riconosce colpevole di concorso, con il figlio, in omicidio preterintenzionale ai danni del cittadino pakistano Khan Muhammad Shahzad, consumatosi il 19 settembre del 2014 in via Lodovico Pavoni a Roma.
Nello specifico l’uomo aveva istigato il figlio, allora 17enne, a picchiare il cittadino straniero.
I Carabinieri hanno prelevato il 44enne dalla sua abitazione, dove si trovava agli arresti domiciliari, e lo hanno portato in carcere a Rebibbia dove dovrà scontare il residuo della pena principale, 10 anni di reclusione, che terminerà nel 2024.