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L’Europa pone il veto sulla plastica: in preparazione una Direttiva sull’inquinamento

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La plastica sta danneggiando le cellule del nostro corpo. Ecco come

I punti principali che la Commissione Europea inserirà nella direttiva sulla riduzione dell’inquinamento che verrà diffusa a fine maggio, riguardano la riduzione del consumo dell’uso della plastica e, in particolare, dei prodotti usa e getta alimentari in plastica (piatti, posate, bicchieri, ecc..). Nella bozza del provvedimento, pubblicata dal sito di informazioni sulla Ue Euractiv, si anticipa che saranno più severe le regole sullo smaltimento degli imballaggi, che dovranno essere scritti a chiare lettere i pericoli dell’inquinamento causato dalla plastica sulle confezioni delle aziende che ne fanno uso e che le bottigliette avranno tappi integrati per evitarne la dispersione nell’ambiente.

Tutte misure volte alla salvaguardia del nostro pianeta, dal momento che la plastica viene utilizzata ovunque intorno a noi e il consumo sta crescendo in maniera esponenziale rispetto agli anni precedenti.

L’Associazione CODICI ricorda ai Consumatori che è responsabilità di tutti porre particolare attenzione sullo smaltimento dei rifiuti e, laddove possibile, sarebbe buona regola quella di evitare il consumo della plastica. La direttiva prevede la messa al bando di alcuni prodotti in plastica come: cotton fioc, prodotti alimentari in plastica, fino ai palloncini gonfiabili. Questo genere di prodotti andranno sostituiti da materiali similari che non siano in plastica.

Il 90% della plastica deriva da combustibili fossili vergini; pertanto, produrre e utilizzare la plastica pone molti problemi. Il materiale, spesso monouso, si disperde rapidamente nell’ambiente e i tassi di riciclaggio sono troppo bassi rispetto agli impatti negativi sull’ambiente, sul clima e sulla salute delle persone. La nuova strategia sulle materie plastiche della Commissione europea rientra in una più ampia iniziativa sull’economia circolare e intende stabilire un percorso ambizioso e a lungo termine per ripensare il problema dell’inquinamento da plastica.

L’obiettivo della Commissione Europea è quello di riuscire a ridurre in sei anni l’uso di recipienti rigidi per alimenti pronti al consumo e di bicchieri monouso in plastica.

Un passo importante, secondo CODICI, a favore dell’ambiente e un cambiamento radicale per i Consumatori che di fronte a tali nuove regole saranno chiamati a ridisegnare le loro abitudini in favore di una visione green.