Un’intensa ed articolata attività d’ indagine dei poliziotti della Squadra Volante della Questura, supportata anche da riscontri tecnici, ha permesso di assicurare alla giustizia “moneta man”, un 28enne dell’hinterland frusinate che aveva seminato il terrore in città tra i proprietari di self service.
Il suo obiettivo era asportare i soldi, danneggiando, anche con piccone, l’accettatore di monete: “visitati” autolavaggi, lavanderie, distributori di bevande e snack. Scarpe da ginnastica e smanicato con cappuccio è l’ abito da “lavoro” per mettere a segno i suoi colpi – circa 15 – , utilizzando per gli spostamenti una CLIO oppure una bicicletta.
Dal mese di dicembre dello scorso anno che gli agenti delle Volanti sono sulle sue tracce: ieri l’epilogo con l’esecuzione dell’ordinanza applicativa della misura cautelare personale emessa dal GIP dr.ssa Ida Logoluso del Tribunale di Frosinone nei confronti dell’uomo. Dopo la notifica, è stato associato alla casa Circondariale di Frosinone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.