Le ultime innovazioni dal mondo della robotica danno nuove speranze alla sanità romana. Il territorio della Capitale sta infatti ospitando numerosi convegni dedicati alla discussione e alla presentazione di strumenti e protesi high tech, pensati per modernizzare in maniera razionale la medicina della regione. Fermento e attività intellettuale che hanno guadagnato l’attenzione delle cliniche più interessate alle nuove tecnologie, e che ricevono commenti e recensioni molto positive. In questo contesto si inseriscono le opinioni della nota Villa Mafalda, clinica romana che ha fatto dell’utilizzo di strumenti ad alto contenuto tecnologico il suo modus operandi, e che vede nella robotica un’opportunità interessante per la medicina.
Insieme al centro polispecialistico capitolino, sono molti gli ospedali che sottolineano l’importanza della costante ricerca e della sperimentazione per affrontare al meglio le patologie dal momento della diagnosi alla sala operatoria. La robotica ha in questo senso dato un grande supporto alle discipline più diverse della sanità regionale. Le recensioni del prestigioso MIT (Massachusetts Institute of Technology), per esempio, hanno lodato l’integrazione dei robot nell’attività degli oculisti in sala operatoria. Il primo intervento di questo tipo è stato effettuato da un primario inglese, che è riuscito a manovrare un piccolo e precisissimo braccio meccanico nell’occhio del suo paziente affetto da una malformazione alla retina. La membrana da operare presentava uno spessore di un centesimo di millimetro, secondo le opinioni degli esperti impossibile da trattare senza l’aiuto di uno strumento innovativo e accurato. L’impiego di questo genere di tecnologie, secondo VillaMafalda, apre anche alla possibilità di una serie di terapie con cellule staminali da iniettare direttamente al di sotto della retina. Lo sviluppo di tecnologie robotiche e laser sempre più avanzate è testimoniato anche dall’esperienza di AktiVision (sito web www.aktivision.it), la divisione oculistica della Clinica Villa Mafalda, che ha integrato nella sua pratica strumenti come lo YAG laser, essenziale per gli interventi di cataratta, il glaucoma ad angolo stretto e aperto. Apparecchiature high tech utilizzate da AktiVision per permettere agli oculisti di operare con successo, e di superare i limiti naturali della loro precisione con i ritrovati della robotica.
Clinica Villa Mafalda Roma, commenti e recensioni sulla scelta di soluzioni hi-tech dedicate alla medicina moderna
Importante anche la branca della laparoscopia, tecnica che VillaMafalda adopera per via della bassa intrusività e dei traumi operatori limitati al minimo. L’introduzione di strumenti laparoscopici meccanizzati e controllati come moderni robot ha infatti grandi potenzialità per i pazienti che necessitano di trattamenti minimamente invasivi. Un’opinione che è stata assecondata dai numerosi successi degli specialisti che hanno saputo utilizzare i moderni robot-chirurghi nel loro lavoro.
La Casa di Cura Villa Mafalda evidenzia come quello degli interventi chirurgici di precisione non sia l’unico ambito che ha potuto godere delle innovazioni della tecnica. A trarre grande vantaggio dalla robotica sono state infatti anche due branche mediche molto importanti:
- Fisiatria
Riabilitazione e assistenza sono infatti momenti chiave per ristabilire l’equilibrio fisico del paziente dopo un trauma o un’operazione particolarmente intensa. Si va dallo sviluppo di esoscheletri agli strumenti che aiutano il fisioterapista a seguire il paziente monitorandone l’attività in maniera automatica e precisa, passando per gli strumenti pensati per il recupero motorio.
- Traumatologia
Le recensioni e i commenti che arrivano dai più importanti centri ricerca testimoniano come la creazione di protesi capaci di ridare una vita normale ai pazienti che hanno subito traumi importanti sia da tempo una delle priorità della moderna bioingegneria robotica. Proprio a Roma, infatti, è stata presentata la prima mano bionica capace di sostituire l’arto naturale con una protesi dalla precisione altissima.
Si tratta quindi di una scienza versatile e in costante evoluzione, e possiamo aspettarci nuovi sviluppi con strumenti sempre più avveniristici ed efficienti nei prossimi tempi. Un’ottimismo che stando ai commenti degli addetti ai lavori è fondato, e che la sanità romana non deve assolutamente sottovalutare. In gioco ci sono le speranze dei pazienti, ma anche le prospettive di sviluppare un sistema sanitario regionale all’avanguardia, capace di guardare con fiducia alle sfide future che attendono gli specialisti del settore. Per questo motivo, dalla chirurgia alla diagnostica, passando per la fisioterapia e i trattamenti postoperatori, la robotica si afferma ormai come uno dei settori chiave per la medicina mondiale.