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Cultura della legalità, i Carabinieri incontrano gli studenti a Ostia

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Nell’ambito del ciclo di iniziative dell’Arma per la diffusione della cultura della legalità nel mondo della scuola, questa mattina i Carabinieri di Ostia hanno incontrato gli studenti della scuola elementare “Garrone”, per la valorizzazione di modelli e comportamenti conformi alle regole del vivere civile.

I temi affrontati (che hanno destato tanta attenzione nella scolaresca) sono stati tanti: bullismo, uso responsabile della rete internet e dei social network, educazione stradale e educazione civica.

I Carabinieri hanno sottolineato, attraverso un linguaggio semplice e ricorrendo ad esempi concreti legati alla loro professione, l’importanza della corretta sinergia con l’Istituzione per favorire la prevenzione e la repressione dei crimini. Il messaggio principale che i Carabinieri hanno voluto lanciare ai giovani studenti è stato un’offerta di aiuto a seguire la strada della legalità e dell’onestà. Durante il dibattito è stata evidenziata, altresì, la centralità della Stazione dei Carabinieri, che deve essere considerata luogo di accoglienza e di ascolto di chi ha bisogno di aiuto e di tutela dei propri diritti, vera e propria interfaccia tra il cittadino e l’Arma, Istituzione dello Stato impegnata costantemente da oltre 200 anni, nella difesa della legalità.

L’incontro ha suscitato vivo interesse tra gli oltre 150 studenti, i quali hanno colto l’occasione per rivolgere ai Carabinieri numerose domande non solo sui temi affrontati, ma anche su diversi aspetti relativi al servizio quotidianamente svolto dal Carabiniere: dall’attività di prevenzione e di contatto con il cittadino a quella dei Reparti Speciali, dimostrando curiosità per la realtà nella quale sono stati immersi per un giorno.

Terminato l’incontro, tutti gli scolari si sono portati nella vicina piazza Lorenzo Gasparri dove, ad attenderli, vi erano altri Carabinieri: le pattuglie a cavallo, le unità cinofile, la Squadra Artificieri nonché vari mezzi tra cui la “Lotus Evora S”, utilizzata dai militari per alcuni compiti speciali, quali il trasporto urgente di organi e sangue.

L’incontro è terminato con il sorvolo sulla piazza dell’elicottero del Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare.

L’interazione proficua fra scuola e Arma dei Carabinieri, che vede quest’ultima nella duplice veste sia di operatrice della sicurezza sia di educatrice, diviene una componente imprescindibile per creare la giusta alchimia nel processo di sviluppo del senso civico delle future generazioni.