Dalle ore 20 circa nel comune di Albano Laziale in via Danimarca 6 in uno stabile a quattro piani fuori terra , si è sviluppato un incendio di appartamento attico quarto piano. Immediatamente, almeno tre squadre sono intervenute sul posto con il supporto di autoscala e autobotte del comando dei vigili del fuoco di Roma, alcune con sede nei Castelli Romani.
L’appartamento in fiamme è stato dichiarato inagibile con conseguenza. Si segnalano due persone decedute, sesso femminile, una più adulta ed una molto più giovane. Possiamo ipotizzare che le due donne, una delle quali per cause imprecisate, sia caduta dal fabbricato e l’altra è deceduta ma non per cause di incendio, si ipotizza morte violenta. Non si hanno al momento generalità o identità sulle due persone.
Dunque, due donne sono state trovate morte nel borgo di Cecchina, frazione del Comune di Albano Laziale. Madre e figlia, rispettivamente di 43 e 18 anni. L’ipotesi più accreditata è che sia stato omicidio-suicidio. La ragazza è stata trovate morta con alcuni segni che evidenziano l’utilizzo di un coltello, mentre la madre sarebbe stata vista salire sulla terrazza della palazzina e lanciarsi giù. A scoprire i corpi sono stati vigili del fuoco e carabinieri intervenuti
per spegnere l’incendio divampato nel loro appartamento. A questo punto bisogna anche chiarire le dinamiche del suddetto. E’ stata la madre ad appiccarlo per sviare le indagini? Sembra che alcuni residenti abbiano sentito la madre e la figlia litigare. Le due donne vivevano da sole nell’appartamento, ora dichiarato inagibile a causa del rogo.