Di seguito, la nota del consigliere Borrelli di Alatri sulla Tari:
Bisogna pagare la Tari.
Questo vale per quei pochi che hanno ricevuto la bolletta a casa naturalmente.
Ebbene si ad Alatri è un lusso anche ricevere le bollette per tempo.
Mi domando come faranno quei cittadini che non hanno ricevuto per tempo la bolletta, ricordo che per pagare a rate la prima scadenza era il 31di Maggio.
E poi mi domando, ma al Comune di Alatri i soldi non servono?
Alatri, tra l’altro, si aspettava un abbassamento della tariffa, come sbandierato ai quattro venti per anni dall’Ammonistrazione Morini.
Cosa si verifica invece? Che c’è stato un aumento.
La motivazione principale sta di sicuro nel fatto che a Marzo di quest’anno, allo scadere del contratto con l’azienda che ha gestito la raccolta rifiuti per sette anni, Il comune ha presentato un bando poi stoppato dal Tar.
Motivo per cui si è dobuto procedere ad una proroga.
Storie di ordinaria amministrazione in un paese che vola.
A questo punto non mi resta che consigliare ai colleghi ammimistratori di Alatri di reggersi forte con una mano.
L’altra magari sarebbe il caso di mettersela in tasca e di risarcire in prima persona i nostri concittadini.
È ora che rispondano in prima persona della loro incapacità.
Consigliere Gianluca Borrelli