Cronaca

Operazione antidegrado dei Carabinieri: arresti a Tiburtina e Termini

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I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli nei pressi dei nodi di scambio della Capitale con pattuglie a piedi e in abiti civili per contrastare ogni forma di degrado, incentrando l’attenzione sui tanti passeggeri e utenti, anche nelle aree circostanti le stazioni ferroviarie e i capolinea del bus.

Nel corso di uno di tali servizi, in piazza della Stazione Tiburtina, nella rete dei Carabinieri della Compagnia Parioli sono incappati, in episodi distinti, 3 cittadini nigeriani che sono stati arrestati perché trovati in possesso, complessivamente, di quasi 5 kg di marijuana. Si tratta di un 30enne, un 26enne e un18enne, tutti senza fissa dimora, che nei loro bagagli avevano marijuana, sigillata in cellophane, per un totale di 4,9 kg.

I tre hanno avuto una reazione nel vedere i Carabinieri in transito e sono stati fermati per un controllo approfondito che ha fatto emergere il possesso della droga. Tutta la sostanza è stata sequestrata mentre i 3 arrestati sono stati trattenuti in caserma, in attesa del rito direttissimo.

Nell’ambito di analoghi controlli nell’area della Stazione Termini, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno sanzionato 30 persone per il divieto di stanziamento – decreto Minniti cosiddetto DASPO Urbano – perché trovati, senza motivo, nei pressi delle aree di accesso e transito della stazione, in alcuni casi a disturbare utenti e passeggeri; salgono così a 330 gli ordini di allontanamento proposti ed ottenuti dai Carabinieri, dall’entrata in vigore del decreto, per evitare le situazioni di degrado nell’area.

Durante l’attività, in piazza dei Cinquecento e vie limitrofe, sono state identificate e controllate circa 300 persone ed eseguite attente verifiche su circa 115 veicoli.