Attualità

Pubblica Amministrazione, denunciati sprechi annui per 30 miliardi di euro

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
sprechi pubblica amministrazione 30 miliardi euro

Riceviamo e pubblichiamo.

P.A: DA SPENDING SU ACQUISTI RISPARMI FINO A 2 MLD

 CODACONS: ANCORA NON BASTA. SU ACQUISTI P.A. SPRECHI ANNUI PER 30 MILIARDI DI EURO. ENTI PUBBLICI ELUDONO PREZZI CONSIP, PER STAMPANTI SI SPENDE IL 68% IN PIU’

 Il piano di razionalizzazione degli acquisti della P.A. previso dal Protocollo d’intesa tra Mef, Anac e Consip annunciato oggi dal Ministero dell’economia, è un piccolo passo verso il miglioramento della spesa ma ancora non basta. I 2 miliardi di euro di risparmi che il piano dovrebbe garantire, sono ancora lontani dal coprire i 30 miliardi di euro di sprechi negli acquisti pubblici fatti registrare ogni anno dalla Pubblica Amministrazione. Lo afferma il Codacons, che denuncia come gli enti locali riescano spesso ad eludere i prezzi centrali fissati dalla Consip.

“Dalla benzina ai computer, passando per telefonini e carta, gli enti pubblici centrali e locali riescono ad eludere le convenzioni e acquistano a prezzi ben superiori rispetto a quelli stabiliti dalla Consip – denuncia il Presidente Carlo Rienzi – In base ai conti elaborati dal Codacons su dati del Tesoro, gli enti pubblici arrivano a spendere il 13,6% in più per i carburanti, il 25,8% in più per un personal computer, il 22,6% in più per la telefonia, il 38% in più per una fotocopiatrice, fino ad arrivare al 68,2% in più di spesa per una stampante”.

“Per tale motivo i 2 miliardi di risparmi annunciati oggi dal Ministero non bastano; occorre tagliare gli sperperi negli acquisti pubblici e azzerare i 30 miliardi di euro sprecati ogni anno” – conclude Rienzi.