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PL 210 comunicazione passa all’Aula: interventi a favore delle start-up, testate on line locali, ecc.

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Comunicazione 2.0: importanza della mailing list

Riceviamo e pubblichiamo. Dell’informazione specifica ne avevamo già parlato qui.

Ok Vigilanza a norma finanziaria, pl comunicazione passa all’Aula

Con il via libera dalla commissione Vigilanza e pluralismo sull’informazione, agli emendamenti proposti dall’assessore al Bilancio, partecipazione, demanio e patrimonio, programmazione economico-finanziaria alla norma finanziaria per la realizzazione della proposta di legge 210 del 30 settembre 2014, “Legge a sostegno del pluralismo dell’informazione e della comunicazione istituzionale”, oggi, è stata licenziata la pl 210 pronta l’approvazione definitiva in aula, in una delle prossime sedute.

Nello specifico con gli emendamenti  dell’art 36 vengono istituiti due appositi fondi, rispettivamente di parte corrente e in conto capitale per uno stanziamento complessivo di 1,95 milioni di euro per il triennio 2016-2018 per il “Fondo per il sostegno del pluralismo dell’informazione e della comunicazione istituzionale” (750 mila euro per la parte corrente e 1,2 milioni di euro in conto capitale).

La pl 210,  prevede interventi a favore delle start-up, di emittenti radiotelevisive, delle testate on line locali e del sistema integrato delle comunicazioni di pubblica utilità.

Un intero Capo della pl 210 detta la disciplina del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) al quale l’emendamento approvato oggi dalla commissione Vigilanza sul pluralismo dell’informazione attribuisce una dotazione finanziaria di 250 mila euro, a valere sulle risorse destinate annualmente al Consiglio regionale. Tale dotazione è a copertura delle indennità da corrispondere ai componenti del comitato (200 mila euro nel 2015) e altri interventi del Corecom, con esclusione delle spese del personale dell’apposita struttura organizzativa che si avvale di personale del Consiglio regionale (16 dipendenti e un dirigente, per un costo complessivo di 605 mila euro nel 2015).