Rimane alta l’attenzione dei Carabinieri di Roma sul fronte dei furti in appartamento.
Tra la tarda serata di ieri e la notte scorsa, i militari, impegnati nei quotidiani servizi di controllo del territorio finalizzati ad arginare eventuali fenomeni di illegalità diffusa, hanno arrestato 5 persone – nel corso di due distinte operazioni – con l’accusa di tentato furto in abitazione.
I primi a finire in manette sono stati 4 “topi d’appartamento” sorpresi in azione dai Carabinieri della Stazione Roma Flaminia in via Giuseppe Palumbo.
Una segnalazione giunta al “112”, proveniente da un residente della zona che aveva notato i movimenti sospetti di un gruppetto di persone, ha messo in allarme i Carabinieri che, immediatamente giunti sul posto, hanno sorpreso 2 romani, un cittadino di origini slave ed un cittadino kosovaro, di età comprese tra 34 e 70 anni e tutti con precedenti, mentre stavano tentando di introdursi in un’abitazione della zona.
In loro possesso sono stati trovati numerosi arnesi per lo scasso che sono stati sequestrati.
Nella notte, invece, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, grazie alla collaborazione di un altro cittadino che ha dato tempestivamente l’allarme al “112”, hanno arrestato un cittadino nomade di 35 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine.
L’uomo, insieme ad alcuni complici che sono riusciti a darsi alla fuga prima dell’arrivo delle “Gazzelle”, si stava aggirando – torcia in mano e guanti da elettricista calzati – in un complesso residenziale di via Luigi Lilio, quartiere EUR, e poco prima che potesse entrare in una delle palazzine, è stato ammanettato.
Sono in corso ulteriori accertamenti dei militari finalizzati all’identificazione dei suoi “soci in affari”.
Tutti i ladri sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.
