Nella giornata di ieri è scattata l’ennesima importante operazione di controllo dei Carabinieri del Comando Provinciale Roma, finalizzata alla tutela del decoro e al contrasto di ogni forma di illegalità.
Decine di Carabinieri della Compagnia Roma Centro, della Stazione Roma Macao e del Nucleo Scalo Termini, supportati dai militari della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio” e da personale del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, hanno passato al setaccio l’area compresa tra piazza Indipendenza e piazza dei Cinquecento.
Nove persone sono state denunciate a piede libero: si tratta, nello specifico, di 3 cittadini romeni di età comprese tra 31 e 37 anni e un italiano originario della provincia di Genova di 29 anni – tutti pregiudicati – risultati inosservanti al foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma; un cittadino sudamericano 36enne sorpreso in possesso di 2 grammi di cocaina pronti per essere venduti e di denaro ritenuto provento della sua attività di spaccio; un cittadino egiziano di 20 anni che nascondeva in tasca un coltello a serramanico con lama lunga 16 cm; una cittadina romena di 31 anni, nella Capitale senza fissa dimora, che stava chiedendo l’elemosina portando con sé il figlioletto di 1 anno; due nomadi di 15 e 18 anni provenienti dall’insediamento di Castel Romano indicate quali autrici del furto di un portafogli ai danni di una turista della Repubblica Ceca.
I Carabinieri hanno, inoltre, sanzionato 3 cittadini peruviani sorpresi in via Enrico De Nicola dove avevano allestito la loro attività di “street food”completamente abusiva. I cittadini sudamericani, infatti, stavano vendendo bottiglie di birra in vetro, lattine di bevande analcoliche e generi alimentari, contenuti in pentolame e confezioni di plastica rinvenuti in un furgone a loro in uso. Due i punti vendita al dettaglio scoperti dai Carabinieri sul marciapiede antistante l’ingresso del complesso monumentale delle Terme di Diocleziano, sequestrate 160 bibite e 30 kg di generi alimentari contenuti in pentolame e confezioni di plastica di varie dimensioni, trasportati sul posto utilizzando un furgone, sprovvisto di autorizzazione per il trasporto di alimenti e sottoposto a sequestro amministrativo.
Durante l’attività sono stati eseguiti numerosi posti di controllo alla circolazione stradale che hanno permesso all’identificazione di 100 persone e alla verifica su 60 veicoli.