– La serie con Roseto è sul 2-0. Che avvio di Playoff è stato? In Abruzzo sarà dura?
Questa formula dei playoff incrociati è un fattore di stress non indifferente. Ci sono tante incognite, specie in questo primo turno. E’ una formula avvincente quella voluta per questa stagione dalla Lega. Siamo stati bravi ad andare sul 2-0. Abbiamo meritato queste due vittorie. Non sarà facile vincere a Roseto. hanno un pubblico magnifico e molto caldo. Noi dobbiamo difendere come sappiamo ed esprimere la nostra pallacanestro. Abbiamo rotazione un po’ corte in questo periodo, ma sono certo che sapremo dire la nostra in trasferta. Finora Ferentino-Roseto è stata una bellissima sfida. Andremo lì con l’idea di chiudere la serie già in gara 3, questo è ovvio, ma non sarà facile.
– Quali sono le condizioni di Andrea Benevelli e quali i tempi di recupero dal suo infortunio?
Ieri sera, dopo gara 2, c’è stata una riunione con la staff tecnico e medico per fare il punto sulle condizioni fisiche di Benevelli. Visti i nuovi accertamenti fatti, è stato verificato che i problemi muscolari di Andrea sono stati superati. Ora dovrà recuperare il ritmo partita e dopo aver parlato con il ragazzo oggi abbiamo stabilito una tabella di lavoro che gli permetterà di rientrare per l’eventuale gara 5 con Roseto. In questi giorni resterà a Ferentino e non verrà in trasferta con la squadra. Farà terapia e seguirà un programma specifico per recuperare al meglio la condizione.
– Questi playoff sono iniziati bene anche per l’entusiasmo del pubblico del Ponte Grande?
Questa stagione abbiamo avuto una media di 1.400 spettatori. E’ un risultato importante, tra questi il calore della Curva Nord ha una valenza e una spinta in più. I nostri tifosi vanno ringraziati anche per la grande passione dimostrata in trasferta. E’ la riprova che lavorare in sinergia paga sempre. Questo primo test con Roseto credo abbia dato ottime risposte dal punto di vista delle presenze al Ponte Grande. Un merito va al nostro pubblico anche per la correttezza e perché siamo tra i più sportivi del territorio.
– Con Roseto in gara 2 c’è stato un episodio che vogliamo ricordare. Ce ne parli?
In queste prime due gare tra le società c’è stato grande fair-play. Ieri durante la partita c’è stato un errore al tavolo e noi siamo stati i primi a segnalare il problema, che ci avvantaggiava, ma che non corrispondeva al vero. Mi ha fatto piacere ricevere i complimenti dalla società di Roseto, dopo il nostro gesto di sportività. L’arbitro Rudellat, poi, ci ha ringraziato per la correttezza, riprova che lo spirito dei playoff deve essere questo, soprattutto nel rispetto dei principi di sportività che non devono mai essere dimenticati.
– Parliamo di giovani. Nelle prime due gare con Roseto Benvenuti e Imbrò protagonisti. Aver puntato sui giovani è stato importante per la società quest’anno?
Siamo arrivati all’ottavo posto per l’utilizzo dei giovani in regular season, ma va elogiata anche la loro crescita durante l’arco del campionato. Il fatto che Benvenuti e Imbrò siano stati determinanti finora nelle prime due gare con Roseto ci riempie d’orgoglio. Quest’estate sicuramente abbiamo puntato molto su di loro, così come su altri giovani. E’ stato un merito della società aver creduto nei giovani e confido nella loro costante e continua crescita cestistica e umana.
Alessandro Andrelli
Addetto Stampa Basket Ferentino