Riceviamo e pubblichiamo un comunicato da parte del comune di Anagni:
Ieri pomeriggio, l’amministrazione comunale di Anagni ha tenuto una conferenza stampa per comunicare il finanziamento regionale di 800 mila euro ottenuto per la messa in sicurezza dell’area della Cattedrale, interessata da movimenti franosi e dissesto idrogeologico.
Il sindaco Fausto Bassetta, che ha parlato di un’importante opportunità per rendere più sicuro il territorio e di un eccellente risultato amministrativo, ha ringraziato gli assessori regionali Fabio Refrigeri e Mauro Buschini per l’interessamento, il consigliere comunale Maurizio Bondatti che cura i rapporti con la Regione Lazio, e l’Ufficio Tecnico comunale per le puntuali segnalazioni alla Regione.
“Questo finanziamento” – ha detto Bassetta – “ci permetterà di intervenire in una zona che comprende un bene preziosio per la città, la Cattedrale, dove andremo ad eliminare un serio pericolo”. Il sindaco ha aggiunto che si è in attesa di altri finanziamenti richiesti, sempre per problemi di dissesto idrogeologico, per via Consolazione, via Bersò Rio e via Calzatora.
Il progetto finanziato è stato illustrato dall’ingegnere Antonio Salvatori, responsabile dell’Ufficio Tecnico, che ha indicato le aree che saranno interessate dai lavori (lato via Giminiani e parte sottostante piazza Innocenzo III), da appaltare entro l’estate.
L’area verrà messa in sicurezza attraverso interventi di ingegneria naturalistica, che riducono il rischio di erosione del terreno.
Nel corso della conferenza stampa, il sindaco Fausto Bassetta ha dato anche notizia dell’ammissione al bando della proposta “Pharma Land” presentata alla Regione Lazio nell’ambito del Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali. Il Comune di Anagni è capofila e al progetto hanno aderito importanti industrie farmaceutiche del territorio (Bristol Myers Squibb, Sanofi Aventis, Acs Dobfar, Biomedica Foscama, Special Product’s Line) e l’Università Roma 2. Inoltre, il Comune di Anagni ha aderito ad altri due progetti, per il turismo e per l’aerospaziale, entrambi ammessi.