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Colleferro, Consiglio di Stato sull’Ospedale: battaglia di civiltà e di democrazia dei Cittadini

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consiglio di stato ospedale Colleferro

Giovedì 5 Maggio 2016 il Consiglio di Stato si è pronunciato con ordinanza sul ricorso presentato da 12 Comuni del comprensorio della valle del Sacco, con l’intervento ad adiuvandum del gruppo Consulta le Donne, e Comitato residenti Colleferro e Cittadini, contro il Commissario ad acta sulla sanità, Zingaretti, regione Lazio, Asl RmG, Comune di Palestrina e Ministero della Salute.
Il ricorso chiedeva di riformulare la precedente decisione del Tribunale Amministrativo regionale (TAR) Lazio del 15 Dicembre 2015, con la quale era stata respinta la richiesta di sospensione dell’atto di trasferimento dei reparti di Ostetricia, Ginecologia, Pediatria e Neonatologia dall’Ospedale di Colleferro a quello di Palestrina.
L’ordinanza del Consiglio di Stato, pur confermato l’efficacia dei provvedimenti di trasferimento dei reparti materno-infantili (che abbiamo impugnato, perché lesivi del nostro diritto allo salute), ha accolto il nostro “l’appello cautelare, ai soli fini della sollecita fissazione del merito da parte del TAR Lazio”. In altri termini il Consiglio di Stato ha stabilito che le esigenze di tutela della salute pubblica che abbiamo rappresentato saranno meglio tutelare con l’adozione, nel più breve tempo possibile, da parte del TAR Lazio, della sentenza di merito, che deciderà sulla risoluzione della controversia.
Considerata l’importanza dei diritti in discussione, è stato consentito anche al nostro avvocato di intervenire e di motivare le ragioni dei Cittadini ricorrenti contro tale trasferimento, poiché quest’ultimo ha portato di fatto alla soppressione dei servizi stessi.
Non vi è dubbio che strada della giustizia amministrativa, scelta residuale e assai costosa per noi Cittadini, è necessitata dalla freddezza con cui la politica e la Regione Lazio lasciano il territorio e gli abitanti della valle del Sacco senza i servizi sostitutivi promessi in campagna elettorale.
E’ per questo che molte donne avevano costituito un Comitato in difesa dell’Ospedale, raccolto migliaia di firme e spinto i Comuni a presentare ricorso al TAR Lazio, protestando in piazza con la manifestazione del 10 luglio 2015.
Con grande sacrificio continuiamo a portare avanti la battaglia – come ricorrenti principali – insieme a Cittadini del territorio in un altro ricorso al Presidente della Repubblica, di cui attendiamo la fissazione dell’udienza.

Gruppo Consulta le Donne
Comitato residenti Colleferro