Una macabra scoperta è stata effettuata nella mattinata odierna dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro, che hanno trovato disteso sul letto il corpo senza vita di un 33enne albanese, trasportatore per conto di una ditta.
A lanciare l’allarme erano stati gli amici dello stesso, insospettiti dal fatto che l’uomo non fornisse proprie notizie da circa un paio di giorni. Da qui la chiamata al 112 e il successivo ritrovamento dei militari, che erano entrati nella casa attraverso una finestra grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco.
Teatro dell’accaduto, un’abitazione in via Tota 114, nel comune di Valmontone: la scoperta risale alla serata di ieri, giovedì 21 giugno 2018, poco dopo la chiamata giunta alle Forze dell’Ordine. I Carabinieri, entrati nello stabile, non hanno rilevato segno d’infrazione: la casa non presentava infatti tracce di furto, ma le attenzioni degli uomini in divisa – una volta trovato il cadavere – si sono subito concentrate su alcuni segni sospetti presenti sul collo della vittima, che potrebbe essere stata strangolata. Sul posto sono giunte anche le altre autorità competenti, tra cui il medico legale: al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, compresa quella dell’omicidio.
Immediatamente si è attivata tutta la macchina burocratica del caso: all’abitazione sono stati apposti i sigilli, mentre sull’inagine si sono attivati anche i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati. Nei prossimi giorni, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, verrà effettuata anche l’autopsia sulla salma.
