Ecco il comunicato di Codacons in merito alla morte prematura del centauro, accaduta in viale del Lido di Castel Porziano:
Ancora una vittima dell’asfalto a Roma, con un motociclista morto nella notte in viale del Lido di Castel Porziano dopo aver perso il controllo del mezzo forse a causa delle radici che rendono sconnesso il manto stradale.
“Da inizio anno si contano 83 morti sulle strade della capitale, di cui oltre la metà sono motociclisti, con un abnorme incremento del +18,5% rispetto ai primi 6 mesi del 2017, quando le vittime furono 70 – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Ad alimentare la scia di sangue è senza dubbio lo stato disastroso dell’asfalto che mette a rischio soprattutto chi viaggia su due ruote. Per tale motivo e di fronte all’incapacità dell’amministrazione di garantire la sicurezza, chiudere le buche ed eliminare le situazioni di dissesto, chiediamo di vietare la circolazione di moto e scooter in quelle strade dove la presenza di radici e buche rende il manto pericoloso per l’incolumità degli utenti”.
Proprio per denunciare lo stato pietoso dell’asfalto capitolino il Codacons ha organizzato un sit in di protesta per mercoledì 27 giugno a Roma. Nei prossimi giorni l’associazione diffonderà i dettagli dell’iniziativa.