Controlli a tutto campo della Polizia Amministrativa della Questura: nel “mirino” degli specialisti, con la preziosa collaborazione del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato di Napoli, fabbriche/depositi di fuochi d’artificio della provincia.
Come da direttive ministeriali, a tutela della pubblica e privata incolumità, è stato verificato il rispetto della normativa tecnica ed amministrativa di settore.
A seguito di tale attività è stato avviato il procedimento amministrativo nei confronti di un titolare della licenza relativa agli esplodenti.
Contestata l’incuria nello smaltimento e nella custodia dei materiali avanzati o inesplosi, nonché batterie innescate e pronte all’uso in totale stato di abbandono; gli articoli pirotecnici sono stai giudicati “alterati” dagli artificieri.
Rinvenuto anche materiale non catalogato e non etichettato.
Irregolarità anche per altri due opifici: dalla costatazione dei luoghi nel generale disordine e dal cattivo stato di conservazione del materiale all’omesso aggiornamento del registro di scarico/ carico di esplosivi.
Ai citati servizi hanno partecipato anche gli agenti del Commissariato di Sora, Fiuggi e Cassino.