Manca ormai davvero poco al secondo atto di “Rifiutiamoli”, la manifestazione organizzata dai membri del presidio permanente allo Scalo che vuole una volta di più suggellare l’assoluta contrarietà al Revamping degli inceneritori, per la quale sono già stati ottenuti importanti risultati in quella che è diventata ormai da tempo una vera e propria “battaglia”. Appuntamento dunque a sabato 7 luglio, quando a partire dalle ore 16 il corteo dei partecipanti – tra cui saranno presenti istituzioni, membri delle associazioni e semplici cittadini – sfilerà fino al quartiere Scalo unito da un solo grido: No al Revamping”
“E’ stato un anno intenso – spiegano i membri del Movimento Rifiutiamoli attraverso un comunicato -. Un anno di lotta e resistenza. Dall’8 luglio 2017 non ci siamo mai fermati, siamo cresciuti, abbiamo intessuto rapporti a livello nazionale e creato una rete a livello locale, attraverso incontri pubblici, dibattiti, confronti con altre realtà ambientaliste, ma soprattutto attraverso un luogo che nel corso dei mesi si è rivelato fondamentale: il presidio di Colleferro Scalo.
E’ al presidio che da novembre in poi si è riunita l’assemblea permanente, è al presidio che abbiamo costruito un’altra grande manifestazione cittadina il 18 novembre scorso, è al presidio che siamo riusciti a bloccare i camion che trasportavano materiali per il revamping degli inceneritori, è al presidio che in questi giorni ci stiamo preparando per il corteo del prossimo sabato.
E’ passato un anno, ma la nostra piattaforma non è cambiata. Chiediamo: la chiusura definitiva degli inceneritori di Colle Sughero e della discarica di Colle Fagiolara; l’avvio di una nuova stagione di programmazione regionale del ciclo dei rifiuti, sostenibile e non impattante dal punto di vista ambientale ed epidemiologico, che veda coinvolti i cittadini di Colleferro e della Valle del Sacco nei tavoli decisionali; la progettazione di una fase di sviluppo sostenibile, alternativo e partecipato del nostro territorio”.