Ha ora un nome il corpo senza vita trovato questa mattina lungo la tratta ferroviaria Roma-Cassino, subito dopo la stazione di Colleferro. La vittima è stata identificata nel 69enne Giovanni Polo, residente a Colleferro. L’uomo non risulta essere sposato.
Ad effettuare la macabra scoperta era stato un convoglio appena ripartito dalla stazione Colleferro-Segni-Paliano in direzione Anagni: con il treno che aveva appena ripreso la marcia, passeggeri e macchinisti hanno subito intravisto una sagoma distesa a terra. Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi, ma il decesso era già avvenuto da tempo.
Ad investire l’uomo sarebbe stato un convoglio precedentemente transitato lungo la linea ferroviaria: resta da capire ora se si sia trattato di un incidente o di un suicidio. Le indagini della Polizia sono attive senza sosta e i rilievi effettuati in mattinata serviranno a fare maggior luce sulla vicenda.
La circolazione ferroviaria era stata sospesa dalle 6.30 di questa mattina (orario quasi di punta per chi utilizza quotidianamente i treni) sulla linea FL6 di Roma-Cassino. La nota ufficiale era stata diffusa da Trenitalia. L’Autorità Giudiziaria è intervenuta e per dargli modo di eseguire i rilievi di rito, è stato necessario interrompere la circolazione ferroviaria attivando dei servizi sostitutivi.
Il corpo è stato avvistato dal personale di Trenitalia e dal alcuni passeggeri, rimasti scioccati. Dopo la segnalazione pervenuta alle forze dell’Ordine, sono arrivati sul posto la Polfer di Frosinone e l’Autorità Giudiziaria. I ritardi si sono accumulati per quasi tutta la giornata, regolarizzandosi solo nelle ore del tardo pomeriggio.
