Alla presentazione della domanda di concordato – 17 settembre 2017 – la Regione doveva ancora versare ad Atac circa 11 milioni relativi a lavori effettuati sulle ferrovie regionali che, se fossero stati tempestivamente erogati, Atac avrebbe provveduto a corrispondere alle ditte costruttrici.
L’azienda ribadisce che i lavori di ammodernamento e potenziamento delle ferrovie ex concesse, tra cui rientrano quelli del nodo Flaminio, hanno comunque sofferto dei ritardi nei pagamenti da parte di Regione e conferma di non aver ricevuto fino a settembre 2017 le risorse finanziarie destinate al pagamento dei lavori realizzati dalle imprese esecutrici.
La titolarità del credito di circa 124 milioni, riportata nel comunicato odierno della Regione Lazio, è stata assunta dalla stessa Regione in gran parte all’avvio della procedura concordataria, a seguito dell’acquisizione di crediti Co.Tra.L., società controllata dalla stessa Regione, per quote tariffarie Metrebus.