Approvata la legge per il diritto allo studio, tante novità per garantire più opportunità, servizi e tutele agli studenti: alloggi, agevolazioni sui trasporti, mense, sussidi, mobilità internazionale, supporto alle attività culturali e sportive e tanto altro.
Ecco alcune delle novità introdotte:
- la promozione della conoscenza come strumento di inclusione sociale, diritto di cittadinanza, partecipazione democratica, empowerment della persona;
- il potenziamento del raccordo tra università, formazione e inserimento lavorativo;
- l’ampliamento dei servizi e delle agevolazioni offerte agli studenti, che verranno estese anche alla popolazione “post-lauream”, con l’intento di arginare la dispersione universitaria;
- la tutela delle esigenze dei cosiddetti “ibridi studentesco-lavorativi”, come i dottorandi senza borsa o gli specializzandi;
- l’agevolazione degli spostamenti dei pendolari;
- il supporto all’inserimento lavorativo, con l’informazione e l’orientamento sui percorsi di formazione;
- l’aiuto alle attività di socialità e mutuo sostegno promosse e autogestite dagli studenti;
- la garanzia di servizi sanitari per gli studenti fuori sede, per poter usufruire di servizi di medicina preventiva, assistenza psicologica e consultori;
- l’istituzione della Consulta regionale per il diritto allo studio e alla conoscenza.