Svariati messaggi arrivati al numero unico d’emergenza e tutti con la stessa segnalazione: un uomo armato si aggirava sulla via Tiburtina, nei pressi della fermata Metro Rebibbia. Sul posto sono giunte immediatamente alcune pattuglie della Polizia, in servizio per il consueto controllo del territorio, che hanno notato un uomo il quale minacciava automobilisti e passanti impugnando un’arma e scatenando il panico generale.
Un “fuggi fuggi” repentino e ad alta tensione che ha fatto scattare immediatamente l’allarme rosso: la Polizia è dapprima cercata di intervenire con le buone, intimando all’uomo di abbassare l’arma, ma ogni tentativo di conciliazione è fallito e, anzi, l’uomo ha reagito scagliandosi contro gli agenti. Ne è nata una breve colluttazione, al termine del quale il malvivente è stato bloccato e trasportato in Commissariato. Dai successivi accertamenti è risultato essere un romano di 50 anni con precedenti per furto: a suo carico è stata sporta una denuncia per lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.
A riportare la peggio è stato uno degli agenti coinvolti nella colluttazione, medicato per alcune lievi ferite riportate. La pistola, infine, è risultata essere un’arma da soft air, fedele riproduzione di un’arma vera, privata del tappo rosso distintivo. Dopo il sequestro della finta arma, le indagini sono ora incentrate sulla causa che ha spinto l’uomo a una simile azione.