Altri incauti, o irrispettosi, turisti sono stati sorpresi dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro mentre facevano volare i loro droni con telecamere accese, alla ricerca di qualche scatto o ripresa suggestiva, in barba al divieto di sorvolo imposto dalle Autorità competenti sulla Capitale per motivi di sicurezza.
Nella sola giornata di ieri, si sono verificati altri 2 episodi: un turista italiano di 24 anni, proveniente da Napoli, è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri della Stazione Roma Quirinale ai sensi dell’art. 1102 del Codice della Navigazione per la violazione del divieto di sorvolo.
Il ragazzo aveva da poco fatto alzare in volo un drone munito di telecamera nei pressi di piazza del Quirinale, ma subito è scattato l’allarme: i Carabinieri del Reparto Presidenza della Repubblica e della vicina Stazione Roma Quirinale sono immediatamente intervenuti per far atterrare il quadricottero – poi sequestrato insieme al radiocomando – e per l’identificazione del pilota.
Poco dopo, i Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia hanno denunciato a piede libero una turista americana di 31 anni che stava pilotando un drone con telecamera accesa nella zona del Colosseo. Anche in questo caso, i Carabinieri hanno sequestrato drone e radiocomando.