Si è tenuta nella mattinata di lunedì 23 luglio una nuova riunione del Coordinamento della Salute dei Sindaci dell’Area Nord, in cui si è affrontato in prima istanza le azioni da intraprendere riguardo alla lotta per il ripristino del Punto di Primo Intervento nel Comune di Anagni.
Il Comune di Fiuggi, rappresentato dal presidente del Consiglio e delegato alla Sanità Nicola Della Morte e da Simone Paris, ha voluto portare all’attenzione del consesso il depotenziamento del servizio di autoambulanza 118 che genererà ulteriori problemi nell’Area Nord della provincia di Frosinone, che si andrebbero ad aggiungere al già noto accorpamento delle centrali operative ARES 118 di Frosinone e Latina con lo spostamento della sede operativa nel capoluogo pontino.
Il sistema di assistenza, nell’area Nord della provincia di Frosinone, in caso di emergenza è garantito al momento attuale da sole 4 vetture: due autoambulanze presenti ad Anagni, un’autoambulanza presente ad Alatri ed un’automedica presente a Fiuggi.
A breve verrà pubblicata una delibera (più volte rimandata per pressioni da parte delle organizzazioni sindacali interne) da parte dell’ASL riguardante, tra le altre cose, il servizio di automedica di Fiuggi: il 50% dei turni di servizio sull’automedica verrà effettuato dai medici volontari della Croce Rossa per giungere nelle settimane successive ad una completa sostituzione con l’affidamento della totalità delle turnazioni alla Croce Rossa, con il concreto rischio, nel corso del tempo, dell’eliminazione del servizio di automedica nella città di Fiuggi.
Questa decisione rappresenta un depotenziamento del servizio 118: vengono sostituiti e trasferiti in altre zone della provincia medici, infermieri, autisti, barrellieri dell’ARES 118 che hanno dalla loro un’esperienza trentennale, una conoscenza perfetta del territorio e dei dialetti del posto, un’abitudine a lavorare in emergenza su queste strade e che garantiscono da sempre un servizio impeccabile; arriveranno medici volontari della Croce Rossa che non conoscono ogni contrada e ogni vicolo dei centri storici del territorio, non conoscono i dialetti che si parlano in ogni comune….
Crediamo che questa debba essere la battaglia di un intero territorio, si debba fare squadra, come già sta avvenendo convintamente per il Punto di Primo Intervento della città di Anagni. Il depotenziamento del servizio di emergenza 118 su Fiuggi rappresenta un ulteriore colpo al già martoriato sistema sanitario locale perchè un’utenza sempre maggiore andrebbe a ricadere su realtà che si trovano già al collasso per l’enorme mole di persone che devono servire.
Non si può giocare al ribasso con la vita delle persone, si sta eliminando il diritto alla salute!