Approfittando della vasta superficie del suo terrazzo, un romano di 21 anni, C.D., aveva predisposto una casetta in legno dove, all’interno, si dedicava alla sua attività di spaccio.
Così, dopo giorni di servizi mirati di osservazione ed appostamento, gli agenti del commissariato San Basilio, diretti da Agnese Cedrone, tramite un escamotage – un agente travestito da postino che si è presentato a casa dell’uomo al fine di non dare la possibilità al reo di potersi disfare della droga – sono entrati all’interno dell’abitazione.
110 grammi di marijuana, 81,2 grammi di “amnesia” e 1.660 euro in contanti, quale probabile provento dell’illecita attività, è stato il “bottino” che i poliziotti sono riusciti a rinvenire e sequestrare dalla casa.
Rilevante il ritrovamento dello stupefacente “amnesia” – costituito da marijuana intrisa di eroina, metadone e acido per batterie che produce effetti narcotizzanti sugli acquirenti creando inoltre amnesie – da cui deriva il nome – ed una forte dipendenza.
C.D., terminati gli atti presso gli uffici del commissariato, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.