Cinema

Recensione in anteprima X Men: Apocalisse

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Recensione anteprima X Men Apocalisse

Mercoledì 18 febbraio 2016 uscirà in tutti i cinema X Men: Apocalisse. Ecco la nostra anteprima e recensione (priva di spoiler!) di una delle pellicole più attese di questo mese. Il geniale regista Bryan Singer torna dietro la macchina da presa ancora una volta per i supereroi mutanti.
Il cast annovera Evan Peters, James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence e Nicholas Hoult. Della durata di 143 minuti, la pellicola è stata prodotta e distribuita da 20th Century Fox.
LA TRAMA – 10 anni dopo i fatti raccontati in Giorni di un Futuro Passato, quindi nel 1983, e Ronald Reagan è il Presidente degli Stati Uniti. Continua la paura nei confronti dei mutanti, visti come dei freaks dal mondo intero, taranne che dal Professor Xavier. Inizialmente percepiti come minacce, verranno poi rivalutati dopo il risveglio di Apocalisse, liberatosi da un sepolcro e inorridito dal mondo che si trova di fronte. Inizia così a radunare una squadra di mutanti, tra i quali figura anche Magneto. Lo scopo è quello di dominare il mondo e piegarlo al suo volere. A contrastare il tentativo di formare il nuovo ordine mondiale, dovranno pensarci gli acerbi X Men.
LA RECENSIONE – Si chiude in grande stile la nuova trilogia dedicata a Wolverine & soci. Tuttavia, il film non è all’altezza dei fasti iniziali delle prime pellicole di Singer sui fantastici supereroi. E’ evidente la critica sociale che il regista prova ancora una volta a delineare, non solo delle cosiddette persone comuni e la loro percezione della diversità, ma anche la modernità affrontata dai punti di vista della politica, della cultura e dell’economia. Il super nemico, Apocalisse, è una sorta di Dio redentore dell’umanità. X Men: Apocalisse è un film che comunque convince per le tematiche, gli effetti speciali e gli scontri. Interessante anche come vengono delineate le caratteristiche dei supereroi ancora alle prime armi. Si chiude così la fase 2 di Marvel dedicata ai mutanti e adesso toccherà alla terza e ultima (?) sezione, che probabilmente porterà al cinema nuovi film tra non meno di un paio di anni. Il predecessore, così come i primi capitoli della saga, sono stati senz’altro meno confusionari rispetto a questo. Probabilità la necessità di chiudere con il botto hanno frenato la trama e gli sceneggiatori, che hanno cercato da una parte di non complicarsi troppo la vita e dall’altra di lasciare spazio alla componente visiva.
La nostra recensione promuove X Men: Apocalisse, ma dandogli solo una piena sufficienza. Si poteva senz’altro fare di più e da un regista come Brian Singer era lecito attendersi di più. Consigliato ai fan della saga e dei supereroi in generale. Dopo la nostra anteprima e recensione, di seguito è disponibile il trailer in italiano del film.